Pazienti oncologici, Walgreens brevetta una tecnologia per scambiare consigli e informazioni

Walgreens ha depositato i diritti per una nuova tecnologia che la stessa azienda, assieme a AllianceRx Walgreens Prime, che consentirà di «facilitare la comunicazione con i pazienti, al fine di fornire consigli in merito all’uso di farmaci oncologici. Ad annunciarlo è lo stesso colosso americano, che specifica come il nuovo marchio, Walgreens Connected Care Oncology, rappresenta uno strumento utile per garantire l’aderenza alla terapia, migliorare lo stato di salute dei pazienti, interagire in modo più efficace con questi ultimi e aiutarli a gestire gli eventuali effetti indesiderati delle cure alle quali sono sottoposti. AllianceRx Walgreens Prime è una società specializzata creata al fine di gestire «numerosi servizi mail», con l’obiettivo principale di fornire ai pazienti «un supporto 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, nonché servizi legati alla distribuzione di farmaci grazie alla rete retail di Walgreens». Inoltre, i clienti che aderiscono alle reti convenzionate Blue Cross e Blue Shield possono ricevere un consulto a domicilio da parte di un farmacista di Walgreens nel momento in cui sono in procinto di avviare una nuova terapia. Ora il tutto verrà “specializzato” per i pazienti oncologici. «Dal momento che sono sempre di più coloro che assumono in autonomia i farmaci per via orale, senza una diretta supervisione medica, non c’è modo di sapere se i pazienti rispettino la terapia, né quali effetti indesiderati riscontrino», ha spiegato Rick Miller, dirigente di AllianceRx Walgreens Prime. «È proprio in questo senso – ha aggiunto – che il nostro sistema di interazione, coadiuvato da esperti, sarà estremamente importante: grazie ad esso i nostri farmacisti potranno ottenere informazioni importanti sui trattamenti in corso». Nel mese di aprile del 2017, uno studio apparso sul Canadian Pharmacists Journal aveva indicato una serie di criticità e di soluzioni per consentire ai farmacisti territoriali di rivestire un ruolo sempre più importante nell’ambito delle cure oncologiche.