concorso straordinario pugliaCon deliberazione della Giunta Regionale pugliese riunitasi il 9 dicembre a Bari, è stato approvato l’elenco delle 188 sedi farmaceutiche di nuova istituzione per il primo interpello del concorso straordinario.

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Negli scorsi mesi una trentina di queste sedi erano state oggetto di ricorsi al Tar, ma la regione ha deciso di sbloccare la situazione in virtù della «necessità di procedere tempestivamente ad incrementare l’assistenza farmaceutica su tutto il territorio regionale» e di «tutelare la legittima aspettativa dei candidati risultati vincitori ad ottenere una delle sedi messe a concorso». Il 13 novembre il direttore del dipartimento Promozione della salute, del benessere sociale e dello sport per tutti aveva anche chiamato in causa l’Avvocatura regionale, invitandola a «esprimere un parere pro veritate in merito alla soluzione amministrativa più opportuna relativamente alle sedi da assegnare in fase di interpello».

La soluzione scelta dalla regione è stata quella di inserire in graduatoria tutte le sedi, comprese quelle ancora sub judice, forte anche del fatto che «allo stato degli atti, esistono numerose pronunce in doppio grado di giudizio che vedono l’Amministrazione resistente vittoriosa sia per quanto riguarda l’istituzione delle sedi che per la localizzazione delle stesse» e che, in ogni caso, «è interesse preminente della Regione provvedere all’assegnazione delle sedi farmaceutiche, non potendosi attendere l’esito di tutti i giudizi pendenti i cui tempi di conclusione appaiono difficilmente prevedibili». Resta inteso, ovviamente, che i candidati vincitori sono consapevoli del fatto che le sedi sub judice potrebbero diminuire o essere localizzate diversamente.

Fa così un importante passo avanti l’iter del concorso straordinario in Puglia, che si era messo in moto con la pubblicazione del bando il 1 febbraio 2013. La graduatoria provvisoria infatti era stata pubblicata nel mese di aprile del 2014, prima in assoluto in Italia, e circa un anno dopo era arrivata quella definitiva, in seguito rettificata e pubblicata sul Burp n. 134 del 15/10/2015. Come ricordato da Farmaciavirtuale.it, sabato 28 novembre l’Ordine Interprovinciale dei Farmacisti di Bari e Barletta Andria Trani aveva fatto il punto della situazione con un convegno in cui Giovanni Gorgoni, direttore del dipartimento Promozione della salute, aveva spiegato che la regione era impegnata proprio a capire se era più opportuno pubblicare le sedi con stralcio di quelle in cui pende ricorso oppure pubblicarle tutte e 188, con l’indicazione dettagliata dei ricorsi pendenti. In ogni caso – ha garantito in tale occasione – la fase di interpello verrà avviata al più tardi entro il 31 gennaio.

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