Come anticipato da FarmaciaVirtuale.it ai propri lettori, l’11 aprile 2022 è stata portata a termine la fusione per incorporazione di Credifarma Spa in Farbanca Spa, dando vita alla nuova Banca Credifarma Spa. L’operazione ha consentito di dar vita all’entità guidata da Massimiliano Fabrizi, nelle vesti di amministratore delegato. Fabrizi era subentrato lo scorso novembre a Giampiero Bernardelle, amministratore delegato di Fabanca. Per Credifarma, Fabrizi subentra a Marco Alessandrini. Il consiglio di amministrazione di Banca Credifarma Spa vede Alberto Staccione nella carica di presidente, seguito dai consiglieri indipendenti Federica Cantagalli, Monica Billio, Avv. Francesco Giammaria, Paolo Ciccarelli e come consigliere Raffaele Zingone. Quanto al collegio sindacale, il presidente è Marco Poggi, sindaci effettivi Marinella Monterumisi e Franco Olivetti, sindaci supplenti Marilena Segnana e Raffaella Ferrai.
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Ammodernamento e cross selling nel periodo 2022-2024
Alla data della presentazione del business plan 2022-2024 di Banca Ifis, avvenuta lo scorso febbraio, Credifarma e Farbanca vedevano all’attivo circa 850 milioni di euro di prestiti erogati alle farmacie, con ricavi netti stimati sul 2021 di 20 milioni di euro. Con il nuovo piano industriale, Banca Ifis aveva previsto di portare a più di un miliardo di euro i prestiti erogati alle farmacie, spingendo i ricavi netti a 24 milioni di euro a fine 2024. Ciò anche grazie allo sviluppo di Banca Credifarma Spa, favorendo l’ammodernamento dell’offerta delle soluzioni finanziarie del breve termine e lungo termine, ma anche migliorando i servizi di pagamento già in essere. Per favorire la crescita nel triennio sarà messo in atto il cross selling sui diversi prodotti erogati da Banca Ifis, di cui le farmacie clienti potranno beneficiare.
L’acquisizione di Farbanca nel 2020
Banca Ifis, istituto di credito che vanta una presenza consolidata in altri ambiti del farma-sanitario, a partire da luglio 2015 è scesa in campo nel settore del credito alle farmacie. Nel corso del 2020 aveva presentato un’offerta vincolante per l’acquisizione del 70,77% del capitale sociale di Farbanca Spa, società detenuta da Banca Popolare di Vicenza in liquidazione coatta amministrativa. A giugno 2020 l’istituto aveva fatto sapere del completamento dell’acquisizione «per l’acquisto del 70,77% del capitale di Farbanca Spa detenuto da Banca Popolare di Vicenza in Lca. Il restante 29,23% del capitale è detenuto da 450 piccoli azionisti, prevalentemente farmacisti». Quanto all’importo dell’operazione, Banca Ifis aveva reso noto che «il prezzo che verrà pagato al closing per il 70,77% del capitale sociale è di 32,5 milioni di euro, eventualmente ridotto a seguito dell’aggiustamento prezzo previsto in contratto».
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