Lo scorso dicembre sono stati siglati i provvedimenti che disciplinano la Distribuzione per conto (Dpc) nelle farmacie del Molise di dispositivi per il controllo della glicemia nei diabetici ma anche dei farmaci del prontuario ospedale-territorio (Pht). In particolare, il 22 dicembre è stato siglato il decreto del Commissario ad acta con l’approvazione del rinnovo dell’accordo con Federfarma Molise per la distribuzione diretta dei farmaci del Pht, mentre il 27 dello stesso mese è stata emanata la delibera del direttore generale dell’Azienda sanitaria Regione Molise (Asrem) relativa al “Progetto sperimentale recante il passaggio degli ausili per il controllo della glicemia nelle farmacie pubbliche e private della Regione Molise in modalità di distribuzione per conto”.
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Dispositivi per diabetici
Con l’accordo quadro “Dalla parte dei cittadini” viene introdotta la distribuzione di presidi per diabetici per autocontrollo da parte delle farmacie convenzionate. La remunerazione per l’atto professionale prevede una somma di 7,00 euro + Iva per ogni consegna conclusa fino a esaurimento dei fondi disponibili pari a 400mila euro. Il documento precisa che «le consegne verranno effettuate con cadenza quadrimestrale per i piani terapeutici con scadenza annuale e con cadenza trimestrale per i piani terapeutici con scadenza semestrale». La distribuzione è regolamentata dal “Disciplinare gestione ausili per diabetici in farmacia”, secondo il quale la prescrizione dei medicinali potrà essere effettuata solo da diabetologi accreditati dal Ssn. Tra le principali competenze della farmacia si annoverano «l’informazione ai cittadini in modo capillare ed esaustivo sulla modalità di erogazione degli ausili per diabetici e la richiesta al distributore dei dispositivi indicati nel piano prescrittivo utilizzando esclusivamente l’applicativo predisposto». Per tutte le casistiche speciali e le procedure da seguire si rimanda al Disciplinare.
Distribuzione farmaci Pht
È stato inoltre siglato l’accordo tra la Regione Molise e Federfarma Molise per la distribuzione dei farmaci secondo il prontuario ospedale-territorio (Pht) e di farmaci individuati da provvedimenti regionali. Il documento dispone che «le prescrizioni dei farmaci avvengano con l’indicazione del solo principio attivo, senza alcuna specifica del nome commerciale e che sulle ricette Ssn contenenti la prescrizione dei farmaci in argomento sia apposta obbligatoriamente la dizione “Dpc”». Viene inoltre stabilito che «le suddette ricette non rechino la prescrizione contemporanea di farmaci diversi, non inclusi in questa forma distributiva e che le farmacie eroghino i farmaci acquistati dall’Asrem, in regime di distribuzione per conto». La remunerazione varia in base al fatturato della farmacia e al numero di confezioni dispensate. L’accordo decorre dal 1° gennaio 2023 e ha validità annuale «con eventuale proroga di un ulteriore anno, fatta salva la facoltà per le parti aderenti di promuovere eventuali modifiche, ove necessarie».
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