vigierbe.itUn nuovo strumento è disponibile per i farmacisti, medici ed altri operatori sanitari, ma anche direttamente per i pazienti, al fine di eseguire il monitoraggio di eventuali razioni avverse legate all’uso di fitoterapici. Si chiama Vigierbe ed è la piattaforma online dell’Istituto Superiore di Sanità, sviluppata a cura del Centro Regionale di Farmacovigilanza del Veneto. L’applicazione online consente di segnalare eventuali problemi che potrebbero verificarsi a seguito dell’assunzione di integratori alimentari, ma anche di vitamine, probiotici, prodotti erboristici, tisane, medicinali omeopatici, preparazioni galeniche e/o magistrali, preparati della medicina tradizionale cinese o ayurvedica.

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«È frequente il ricorso – si legge sulla pagina Web – agli integratori alimentari, preparati erboristici, tisane o medicinali omeopatici per mantenersi in salute, migliorare il proprio aspetto fisico, per disturbi come ansia o insonnia o per prevenzione di alcune patologi». Tuttavia, spiegano, «a volte si è spinti all’uso di questi prodotti anche nella convinzione che le sostanze naturali che li compongano siano di per sé garanzia di sicurezza» i quali «possono provocare eventi avversi, in alcuni casi anche gravi».

Per poter effettuare una segnalazione è necessario collegarsi al sito Web www.vigierbe.it, selezionare il link “Invia una Segnalazione”, posto al centro della pagina. A questo punto si aprirà una seconda pagina, contenente sul lato destro una guida alla compilazione, nella quale si potranno inserire i dati opzionali, tra cui le iniziali del paziente, peso, altezza, sesso, data di nascita, età o fascia d’età, eventuale gravidanza in atto, e la storia clinica dello stesso. Compilati i dati nella prima pagina, cliccando sul tasto “Avanti”, si accederà alla seconda schermata denominata “Reazione Avversa”, ove si potranno inserire la data di inizio della reazione avversa, la descrizione, e, se la reazione è grave, eventuali complicanze avute con il relativo esito, allegando in forma testuale eventuali esami di laboratorio praticati. Nella terza schermata, “Medicinali”, si potranno riportare eventuali trattamenti concomitanti con altro prodotto naturale o farmaco. Nella schermata “Contatti”, si indicheranno le informazioni del segnalante, allegando eventuali documenti del segnalatore. Nell’ultima schermata, denominata “Anteprima”, il segnalatore potrà verificare i dati inseriti ed inviare definitivamente la segnalazione.

Segnalazione che, alla fine della procedura, sarà inoltrata all’Istituto Superiore di Sanità e valutata dal Comitato Scientifico composto «da esperti di farmacologia, farmacognosia, fitoterapia, botanica, tossicologia ed omeopatia». Infine, la segnalazione «verrà condivisa a livello nazionale ed internazionale contribuendo alla migliore conoscenza del profilo di rischio di questi prodotti».

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