Usa, Walgreens e EnvisionRx lanciano un programma per l’aderenza terapeutica

EnvisionRx, divisione di EnvisionRxOptions specializzata nel ramo “Pharmacy benefit management”, e il colosso del settore Walgreens hanno lanciato un programma specifico per i pazienti affetti da malattie croniche, con l’obiettivo di aiutarli ad incrementare il tasso di aderenza alle terapie alle quali sono sottoposti. Ad annunciarlo sono state le due stesse aziende, in un comunicato congiunto nel quale si specifica come il progetto preveda un monitoraggio, della durata totale di 90 giorni, nel corso dei quali verranno verificate continuativamente le condizioni di salute dei pazienti. A partecipare potranno essere i clienti delle circa 8.200 farmacie di proprietà della catena, presenti sul territorio degli Stati Uniti. Il programma, che è stato battezzato Rx90, è offerto inoltre anche in altre 4 mila farmacie non facenti parte della stessa Walgreens. Ai pazienti saranno forniti un supporto specifico da parte dei farmacisti, nonché una serie di comunicazioni specifiche riguardanti le loro patologie. Grazie a questo scambio di informazioni EnvisionRx predisporrà alcune raccomandazioni con l’obiettivo di indirizzare al meglio i pazienti, suggerendo le strategie cliniche migliori anche in funzione dei bisogni individuali di ciascuno. In questo modo le due aziende ritengono di poter fornire un supporto valido anche al fine di razionalizzare la spesa per i medicinali, e ridurre in generale i costi legati al ricorso a controlli da parte di specialisti così come quelli per eventuali ricoveri in ospedale. “Siamo particolarmente lieti di poter lavorare con EnvisionRx – ha piegato Alez Gourlay, dirigente di Walgreens Boots Alliance – con l’obiettivo di creare un programma in farmacia che potrà rappresentare un importante aiuto per i pazienti. Al giorno d’oggi proposte come queste sono particolarmente utili, al fine di far sì che i pazienti possano continuare a beneficiare delle cure di cui hanno bisogno a prezzi ragionevoli e con il necessario supporto da parte dei farmacisti”.