
Nella capitale si è tenuto un incontro istituzionale dedicato alla sicurezza dei professionisti sanitari, organizzato dagli Ordini dei Medici, dei Farmacisti e degli Infermieri di Roma. L’evento, svoltosi il 5 giugno 2025 al Nobile collegio chimico farmaceutico, ha visto la partecipazione delle massime autorità locali preposte all’ordine pubblico, tra cui il Questore Roberto Massucci e il Tenente Colonnello Alberto Pinto, in rappresentanza del Comandante provinciale dei Carabinieri Marco Pecci.
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Situazione preoccupante nel 2024
I dati presentati durante l’incontro hanno evidenziato una situazione preoccupante. Nel 2024, nella provincia di Roma, sono stati registrati 130 casi di aggressioni ai danni di medici, mentre il numero di infermieri colpiti risulta analogo, con la particolarità che quasi la metà degli episodi non viene denunciata. Anche le farmacie sono state oggetto di atti criminali, con 63 rapine e 191 furti nel 2023, secondo i dati dell’Osservatorio Ossif.
Strategie condivise per contrastare il fenomeno
L’obiettivo dell’incontro, dunque, è stato di analizzare le dinamiche delle aggressioni e individuare soluzioni condivise tra rappresentanti delle forze dell’ordine e professionisti del settore sanitario. Antonio Magi, presidente dell’Ordine dei medici, Maurizio Zega, presidente dell’Ordine degli infermieri, e Giuseppe Guaglianone, presidente dell’Ordine dei farmacisti, hanno sottolineato l’urgenza di interventi mirati. La discussione si è focalizzata sulla necessità di migliorare la prevenzione, potenziare i controlli e incentivare la denuncia degli episodi violenti. Presente all’evento l’assessore regionale Luisa Regimenti la quale ha ribadito l’impegno delle istituzioni nel sostenere misure che garantiscano maggiore protezione agli operatori sanitari.
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