vigifarmacoIl sito www.vigifarmaco.it è a disposizione degli operatori sanitari e dei cittadini che vogliano effettuare segnalazioni di sospette reazioni avverse ai medicinali: l’Agenzia Italiana del Farmaco informa che è stata aggiornata la pagina del portale che descrive le modalità per effettuare direttamente online questa operazione e ricorda che la normativa europea sulla “farmacovigilanza”, comprensiva di tutte quelle attività finalizzate a valutare le informazioni relative alla sicurezza dei farmaci e ad assicurare per ogni medicinale in commercio un rapporto beneficio/rischio favorevole, richiede a tutti gli operatori sanitari e ai cittadini di segnalare qualsiasi sospetta reazione avversa, che sia più o meno grave e più o meno nota. Si tratta di un’importante fonte di informazioni, in quanto queste segnalazioni consentono di rilevare potenziali segnali di allarme relativi all’uso di medicinali, in modo da renderli più sicuri, a beneficio dei pazienti. A trattare l’argomento, il Decreto del Ministero della Salute del 30 aprile 2015, che ha ribadito l’obbligo di segnalare tempestivamente queste reazioni sospette derivanti da farmaci o da vaccini e ha definito dei limiti di tempo entro cui gli operatori sanitari sono tenuti ad effettuare la segnalazione alla Rete Nazionale di Farmacovigilanza dell’AIFA: si parla nello specifico di 2 giorni da quando il medico o l’operatore ne vengono a conoscenza, che scendono a 36 ore nel caso di reazioni avverse da medicinali di origine biologica, inclusi i vaccini. Per effettuare una segnalazione spontanea, è necessario accedere direttamente online sul sito www.vigifarmaco.it seguendo la procedura guidata oppure compilare la scheda elettronica o cartacea da inviare al Responsabile di farmacovigilanza della propria struttura di appartenenza o al Titolare dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio del medicinale che si sospetta abbia causato la reazione avversa, che a sua volta dovrà inoltrare la segnalazione al Responsabile interessato. È possibile anche segnalare sospette reazioni avverse causate dall’assunzione di prodotti a base di piante officinali e integratori alimentari o da dispositivi medici, o anche eventuali difetti di qualità dei medicinali. Tutte le segnalazioni confluiscono nella Rete Nazionale di farmacovigilanza dell’AIFA connessa a EudraVigilance, la banca dati europea di raccolta delle ADR coordinata dall’Agenzia Europea dei Medicinali, e a Vigibase, la banca dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità di raccolta delle reazioni avverse da farmaco, gestita dall’Uppsala Monitoring Centre, con sede in Svezia. Per approfondire l’argomento è possibile accedere alla pagina dedicata sul portale di AIFA. Nel 2016 l’Agenzia ha realizzato una campagna di sensibilizzazione europea dallo slogan “Segnalare rende i medicinali più sicuri”, invitando coloro che hanno avvertito un effetto indesiderato a leggere il foglio illustrativo del farmaco, parlarne con il proprio medico o farmacista ed effettuare la segnalazione.

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