ricetta-elettronica veterinariaCome ampiamente risaputo, dopo le reiterate richieste di rinvio da parte delle associazioni sindacali, in rappresentanza delle farmacie pubbliche e private, a partire dal 1 gennaio 2019 la ricetta elettronica veterinaria diventerà operativa. Per questo motivo, nella circolare prot. 19584/470/F7/PE del 3 dicembre 2018, Federfarma aveva divulgato alcune utili informazioni operative alle farmacie di arrivare per tempo senza imprevisti alla data di avvio della nuova modalità di erogazione. Ciò nonostante non il Governo non sia riuscito a pubblicare il Decreto necessario all’attuazione di tale imponente riforma. Tuttavia, per evidenziare ulteriormente il processo di ottenimento delle credenziali per accedere alle varie piattaforme Web, Federfarma ha ulteriormente fornito dettagli operativi in merito alla procedura da eseguire.

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In particolare, la federazione ricorda che «sono previsti due canali» di accesso, ovvero, «il primo già operativo è gestito dal Ministero della Salute attraverso il portale https://vetinfo.it/», ed il secondo «gestito attraverso il sistema TS». Quest’ultimo operativo, sottolinea, «solo successivamente la pubblicazione in Gazzetta del Decreto ministeriale».

Per quanto riguarda la modalità relativa al Sistema TS, ovvero la piattaforma già ampiamente usata per l’invio dei dati della ricetta elettronica non veterinaria, Federfarma specifica che «una volta attivato, dovranno essere utilizzate le credenziali già in possesso delle farmacie che servono anche per l’erogazione della ricetta dematerializzata per uso umano». Per questo motivo, sottolinea, «non è assolutamente necessario richiederne di ulteriori telefonando al numero verde del sistema TS».

Con riferimento invece al Sistema di farmacosorveglianza del Ministero della Salute, Federfarma sottolinea che «devono essere utilizzate le credenziali da richiedere, come più volte specificato, al seguente indirizzo (link esterno, ndr)». Per poter operare detta richiesta, Federfarma ha opportunamente predisposto delle slides, scaricabili cliccando su questo link, con il commento dei passaggi necessari per ottenere le credenziali. Qualora i colleghi dovessero avere problemi dopo la richiesta, ovvero, «trascorsi alcuni giorni le credenziali non sono state concesse», l’associazione di categoria «consiglia di contattare il Servizio Veterinario della propria ASL di competenza, in quanto, secondo quanto dettoci dal Ministero della Salute, è proprio questo Servizio che ha il compito di rilasciare il definitivo nullaosta per la concessione delle».

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