ResoFacileL’Assinde sta inviando alle farmacie ed ai distributori intermedi una circolare relativa al conferimento dei resi relativi alla prima tranche dell’anno 2018 che riguarda i prodotti che abbiano maturato le condizioni di reso nel periodo 1 gennaio 2018 – 30 giugno 2018. A riferirlo è Federfarma, che sottolinea come la nuova struttura del servizio ResoFacile non preveda più un pagamento a forfait, ma in base ai singoli servizi scelti.

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L’associazione di categoria ricorda quindi che, grazie a tale servizio, le farmacie «hanno la possibilità di gestire con la massima semplicità tutte le tipologie di rifiuti speciali che vengono prodotte in farmacia: medicinali scaduti o invendibili pericolosi e non pericolosi, medicinali stupefacenti». Ciò comprende, a titolo esemplificativo, «prodotti cosmetici, integratori alimentari, prodotti destinati ad un’alimentazione particolare, referenze medicali, ortopediche e sanitarie in genere, rifiuti da apparecchi elettrici ed elettronici (RAEE), rifiuti da autodiagnosi e rifiuti derivanti da attività galenica». Inoltre, limitatamente ai rifiuti gestiti da Assinde, quest’ultima si incarica anche di curare i registri di carico e scarico rifiuti, nonché MUD e SISTRI: «Per le farmacie che trattano apparecchi elettrici ed elettronici viene anche meno l’obbligo di iscrizione alla Sezione Speciale dell’Albo Gestori Ambientali».

Per quanto riguarda più specificatamente la tranche del primo semestre 2018, Federfarma ricorda «che i farmaci citotossici e citostatici (considerati rifiuti pericolosi) dovranno essere inviati con un pacco separato e con un distinto formulario di identificazione. Nel caso di altre tipologie di rifiuti pericolosi, (ad esempio, rifiuti da autoanalisi) occorrerà prevedere singoli pacchi e relativi formulari di trasporto per ciascuna tipologia di rifiuto pericoloso. Peraltro, non occorrerà più, da parte delle farmacie, effettuare alcuna contabilizzazione, cernita o separazione, in quanto nello stesso pacco potranno essere inseriti farmaci indennizzabili e farmaci non indennizzabili ed altri prodotti non indennizzabili (es. cosmetici, integratori, ecc.). Le cernita sarà fatta da Assinde senza costi aggiuntivi in fase di certificazione delle confezioni».

La federazione dei titolari sottolinea quindi che «per il conferimento dei farmaci scaduti a soggetti autorizzati a svolgere attività connesse alla distruzione di tali beni non è necessaria l’emissione del documento di trasporto (DDT) ma è sufficiente il formulario di identificazione dei rifiuti previsto dal D. Lgs. 152/2006». Viene quindi precisato che, per quanto riguarda «i medicinali stupefacenti non soggetti all’obbligo di registrazione di cui alla Tabella Medicinali Sezione D – E, le farmacie possono conferire tali prodotti ad Assinde, unitamente agli altri resi/rifiuti medicinali senza alcuna specifica formalità». Mentre per quelli soggetti all’obbligo di registrazione di cui alla Tabella dei medicinali Sezione A – B – C, occorre affidarli «alla ASL o ad un’Azienda autorizzata allo smaltimento dei rifiuti sanitari. In ogni caso la farmacia deve attivare la propria ASL perché espleti le attività legate all’attività di constatazione».

A quel punto il farmacista può indicare se la termodistruzione verrà effettuata dalla stessa ASL o da un’azienda autorizzata: «Assinde evidenzia che le farmacie che aderiranno al servizio ResoFacile al termine della procedura dettagliatamente riportata, dovranno immettere il pacchetto sigillato dalla ASL ed il relativo verbale di constatazione in un apposito contenitore dotato di sigilli di sicurezza oltre all’apposito modello Assinde, debitamente compilato». Federfarma ricorda che «prima della chiusura del pacco tutti i bollini (fustelle) apposti sulle confezioni dovranno essere annullati, apponendo una lettera “X”, con un pennarello indelebile di colore rosso». Ogni pacco non dovrà inoltre superare i 25 kg di peso. Tutti i documenti contabili saranno scaricabili dal sito di Assinde. La domanda di indennizzo è disponibile in formato digitale, online. Per quanto riguarda infine le date, «Assinde ha organizzato questa tranche in due lotti ed il relativo conferimento dei pacchi è stato disposto con le seguenti modalità: entro il 9 novembre 2018 per Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Toscana, Umbria e Veneto; entro il 21 dicembre 2018 per Basilicata, Calabria, Campania, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Trentino Alto Adige, Valle d’Aosta».

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