ricetta-elettronica-veterinariaIl Decreto Legge 25 luglio 2018, n. 91, titolato “Proroga di termini previsti da disposizioni legislative” è stato pubblicato in tempi record in Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n. 171 del 25-07-2018. Sono quindi entrate in vigore il 26 luglio 2018 le modifiche relative allo slittamento dell’avvio della ricetta elettronica veterinaria al 1 dicembre 2018. Il 24 luglio era arrivato l’ok da Palazzo Chigi, dopo il “no” del ministero della Salute in risposta alle richieste di rinvio dalle associazioni di settore, dovute alle difficoltà operative.

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Intanto si scaldano i motori della fase comunicativa relativa alle innovazioni ed ai miglioramenti che apporterà la nuova ricetta. Il dicastero ha infatti pubblicato al Sito ufficiale la pagina dedicata “Ricetta veterinaria elettronica”, contenente il riepilogo dei dettagli del progetto. Il ministero ha specificato che «il Sistema informativo per la tracciabilità dei medicinali veterinari e dei mangimi medicati è composto dalla Banca Dati Centrale della Tracciabilità del Farmaco (BDC) e dal Sistema Informativo Nazionale per la Farmacosorveglianza (ricetta veterinaria elettronica)». Ne consegue che «la tracciabilità dei medicinali veterinari, attraverso l’alimentazione della Banca Dati Centrale della Tracciabilità del Farmaco» si applicherà anche «ai medicinali autorizzati all’immissione in commercio in Italia, destinati alla somministrazione ad animali».

Con riferimento all’utilizzo della ricetta elettronica veterinaria, il ministero ha ricordato che «attraverso il portale www.vetinfo.sanita.it i medici veterinari, i farmacisti, i grossisti, i mangimifici, gli allevatori e i proprietari di animali, con le proprie credenziali, possono accedere alla sezione dedicata alla Ricetta veterinaria elettronica, registrarsi ed operare in base alle caratteristiche e i compiti del proprio profilo». Mentre, «all’indirizzo www.ricettaveterinariaelettronica.it gli interessati possono trovare tutte le informazioni sulla “Nuova ricetta veterinaria elettronica” elaborate a seconda del proprio profilo e consultare il “Manuale operativo”». Nella pagina sono state rese disponibili una brochure ed un poster da poter veicolare agli operatori del settore e all’utenza interessata ai cambiamenti.

Resta tutt’ora aperta la parentesi relativa all’adeguamento dei principali software gestionali farmacia e alle implementazioni operative che riguardano i farmacisti territoriali pubblici e privati. Al momento non si conoscono quali saranno i prossimi passi e le tempistiche di rilascio delle nuove release dei software gestionali.

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