Dopo aver preso in analisi gli interventi nell’ambito «Dispensazione del farmaco» e «Partecipazione alla “presa in carico” del paziente cronico» del Pnrr farmacie rurali, si fornisce un estratto di quelli finanziabili nell’area “Analisi prima istanza” e “Telemedicina”. Tra le tre aree prestabilite, infatti, anche le iniziative legate alla «prestazione di servizi di primo e secondo livello, operabile anche nell’ambito di assistenza domiciliare», ciò mediante la fornitura di «percorsi diagnostico-terapeutici previsti per patologie specifiche». Gli interventi comprendono «le spese per la locazione e/o acquisto dei dispositivi di telemedicina e analizzatori di sangue e urine e relativa assistenza/creazione di aree di accoglienza – spazi riservati, arredamenti specifici, dispositivi di emergenza – per l’erogazione dei servizi di telemedicina, anche a domicilio per pazienti fragili, per i quali ci si dovrà avvalere di un sistema di refertazione presso un centro individuato a priori, preferibilmente in convenzione con ospedali o strutture pubbliche».
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Le attrezzature finanziabili nel secondo ambito
Esaminando la tabella predisposta dall’Agenzia per la Coesione territoriale, alla voce “Tipologia di interventi/dispositivi”, con riferimento al requisito “Formazione per l’esecuzione di prestazioni di analisi di prima istanza”, è possibile individuare la finalità di «Preparazione specifica farmacisti per esecuzione delle relative prestazioni» o «Formazione per l’esecuzione di prestazioni di telemedicina», previsti come «Requisito obbligatorio per accedere ai finanziamenti per gli interventi all’area servizi e per i servizi di analisi di prima istanza». A ciò si aggiungono diverse voci menzionate come obbligatorie o facoltative che riguardano le attrezzature necessarie all’erogazione delle prestazioni. Si cita, tra gli altri, «analizzatore sangue: emoglobina glicata, profilo lipidico e principali parametri (tipo: emoglobina, ematocrito, eritrociti, glicemia, transaminasi)» e «analizzatore urine: acido ascorbico, glucosio, bilirubina, chetoni, peso specifico, sangue, ph, proteine, urobilinogeno, nitriti, leucociti». A cui segue «dispositivo professionale per misurazione della pressione arteriosa» e «dispositivo professionale per misurazione non invasiva saturazione percentuale di ossigeno con telerefertazione». Ulteriori interventi finanziabili riguardano il «registratore per il monitoraggio dinamico della pressione arteriosa», «elettrocardiografo», «elettrocardiogramma dinamico» e «spirometro». Infine, eventuali canoni di «noleggio triennale e assistenza registratore per il monitoraggio dinamico della pressione arteriosa», «noleggio triennale e assistenza elettrocardiografo», «noleggio triennale e assistenza elettrocardiogramma dinamico» e «noleggio triennale e assistenza spirometro».
Impiego di capitali e termine del progetto
L’impiego di capitali privati deve essere pari a un terzo del costo totale dell’investimento». Inoltre «il termine per la conclusione delle attività oggetto dei contributi non potrà superare il 31 dicembre 2024, salvo proroghe decise dall’Agenzia per la Coesione territoriale». Per ulteriori informazioni, l’Agenzia ha evidenziato che «è possibile scrivere, entro dieci giorni lavorativi prima della chiusura dei termini per la presentazione delle domande, all’indirizzo e-mail farmacierurali@agenziacoesione.gov.it».
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