«Quale sarà il lavoro del futuro? Quali prospettive per farmacisti, attori e stakeholder dell’universo farmacia?»: a queste e altre domande si cercherà di dare risposta durante l’incontro organizzato dall’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Lecce per domenica 26 marzo alle ore 9.
L’appuntamento dal titolo “Il futuro della professione: DDL concorrenza, spunti e riflessioni” si terrà all’Hotel Tiziano di via Porta d’Europa a Lecce. Aprirà i lavori la Dott.ssa Lucia Petracca, Segretaria dell’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Lecce, a cui seguirà il saluto delle autorità: saranno presenti il sindaco di Lecce Paolo Perrone, l’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia Loredana Capone e il Presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone. I primi due interventi saranno quelli di Erika Mallarini, Public Management & Policy Department della SDA Bocconi, con la sua relazione “La farmacia italiana in uno scenario in rivoluzione”, e del Sen. Luigi D’Ambrosio Lettieri, Componente della XII Commissione Igiene e Sanità del Senato e Vice Presidente della FOFI, che parlerà delle novità legislative e dei cambiamenti culturali riguardanti la professione in farmacia. Dopo la pausa caffè delle 11, si terrà una tavola rotonda moderata dal giornalista Maurizio Imperiali: parteciperanno alla discussione il Sen. D’Ambrosio Lettieri, la Dott.ssa Francesca Conchiglia, Presidente di Federfarma Lecce, la Dott.ssa Angela Conte, Presidente di Agifar Lupiae di Lecce, il Dott.Vincenzo Devito, Presidente del Movimento Nazionale Liberi Farmacisti, il Dott. Domenico Di Tolla, Presidente dell’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Lecce, la Dott.ssa Maria Ernestina Faggiano, Direttore Scientifico SIFO AOU Policlinico di Bari, e la Dott.ssa Caterina Montinari, Direttore dell’Area Gestione del Servizio Farmaceutico della Asl di Lecce.
«Il futuro del lavoro sarà molto diverso, quantitativamente e qualitativamente, da quello che abbiamo conosciuto – spiegano gli organizzatori – Le tecnologie digitali, e non solo, fagociteranno molte professioni ed invaderanno il campo delle attività ad alto contenuto intellettuale. Cambiano le prospettive del lavoro, le capacità, le conoscenze e le competenze del lavoratore. Quali caratteristiche avrà allora la professione del farmacista? – si chiedono – Profondi cambiamenti negli attuali modelli di business avranno un impatto significativo sul panorama lavorativo nel corso dei prossimi anni. Si prevede che molti dei principali fattori di trasformazione che attualmente interessano il mondo del lavoro a livello globale, avranno un impatto decisivo sull’occupazione, dalla creazione alla transizione dei posti di lavoro. In molti settori e paesi, dieci o anche cinque anni fa, la maggior parte delle specializzazioni oggi richieste non esistevano, e il ritmo di questo cambiamento sta accelerando. Da una stima diffusa, il 65% dei bambini che sta per iniziare la scuola elementare si ritroverà a rivestire ruoli che in ambito lavorativo ancora non esistono». Uno scenario in continua evoluzione, quindi, con cui anche i farmacisti si troveranno a fare i conti.
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