«Far leva sulla capillarità di una rete con cui punta a raggiungere anche i centri più piccoli garantendo un servizio fondamentale alle comunità locali». È il principale obiettivo di Hippocrates Holding, proprietaria di circa 200 farmacie in Italia, la quale ha fatto sapere che la prima farmacia in Valle d’Aosta procederà alla somministrazione di vaccini anticovid ai cittadini. A farlo sapere è la stessa holding proprietaria di farmacie, la quale ha reso noto che l’operazione è finalizzata a contribuire attivamente all’applicazione del Piano strategico nazionale dei vaccini per la prevenzione delle infezioni da Sars-CoV-2, ciò mediante «l’adesione di diverse farmacie della rete alla campagna vaccinale». In merito ai dettagli dell’operazione, Hippocrates ha evidenziato che «le prime somministrazioni inizieranno in Valle d’Aosta presso la farmacia Breuil Cervinia. A queste seguiranno progressivamente nelle prossime settimane le altre farmacie aderenti per arrivare a circa l’85% della rete. I farmacisti della rete hanno già completato o stanno completando i programmi specifici e i moduli formativi organizzati dall’Istituto superiore di Sanità, come previsto dal decreto legge “Sostegni” e tutte le strutture coinvolte stanno adottando le misure previste per l’esecuzione delle sedute vaccinali, e per garantire la sicurezza degli assistiti».

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«Vaccinazione strumento potente contro Covid-19»

«Vogliamo partecipare attivamente alla ripartenza del Paese – hanno evidenziato Davide Tavaniello e Rodolfo Guarino, rispettivamente amministratore delegato e co-fondatore di Hippocrates Holding – e la campagna vaccinale è lo strumento più potente che abbiamo contro il Covid-19. Sin dall’inizio – hanno spiegato i dirigenti – abbiamo investito sul rafforzamento della territorialità e sui piccoli centri perché crediamo che la farmacia sia il primo presidio sanitario nazionale a disposizione dei cittadini. Aderendo alla campagna vaccinale nazionale puntiamo a garantire un servizio fondamentale alle comunità di riferimento e a fare la nostra parte per la ripartenza in sicurezza del Paese».

L’emendamento Gemmato e le vaccinazioni in farmacia

Come si ricorderà, la legge di Bilancio approvata alla Camera contiene una serie di norme che consentono ai farmacisti di erogare in sicurezza campagne di screening e vaccinali. «Si potranno somministrare i vaccini nelle farmacie – aveva commentato Marcello Gemmato, farmacista, parlamentare e promotore di un emendamento – sotto la supervisione di medici assistiti da infermieri o da personale sanitario opportunamente formato. È ciò che dispone un mio emendamento alla legge di bilancio confluito, con determinate modifiche effettuate a seguito di mediazione tra Fratelli d’Italia, il centro destra unito e il ministero della Salute, nell’emendamento del Governo alla stessa legge che metterà a disposizione degli italiani il nuovo Piano strategico nazionale dei vaccini per la prevenzione delle infezioni da Sars-CoV-2».

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