concorso straordinario siciliaL’assessorato alla Salute della Regione Siciliana ha inviato una lettera alla Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani, all’Ordine locale, alle aziende sanitarie e al ministero della Salute, al fine di fornire alcune informazioni in merito al concorso straordinario per l’assegnazione di nuove sedi farmaceutiche sul territorio dell’isola. «Come noto – spiega la giunta siciliana – nel periodo intercorso tra il 20 e il 25 agosto scorsi si è svolto, ai sensi dell’art. 10 del bando di concorso del 2012, l’interpello dei vincitori, posti in graduatoria secondo l’ordine approvato l’8 marzo 2017, finalizzato alla scelta e all’assegnazione di una delle nuove sedi farmaceutiche disponibili. Dagli esiti di tale interpello, che ha visto l’adesione di 192 candidati, è scaturita la successiva fase prevista dall’art. 11 del bando, nella quale sono stati concessi quindici giorni di tempo per formalizzare nei confronti della piattaforma tecnologica unica ministeriale una dichiarazione di accettazione della sede assegnata». Tale finestra si è svolta dall’1 al 16 settembre, ed è dunque terminata nella giornata di sabato scorso.
L’assessorato aggiunge di voler, a questo punto dell’iter, dare «certezza e univocità di significato applicativo a questa fase di concorso, che si è svolta nell’ambito delle funzioni della piattaforma tecnologica». È per questa ragione che, prosegue la nota, «si ritiene che questa amministrazione regionale, titolare della selezione concorsuale in essere, debba prendere atto con un provvedimento unitario e complessivo delle singole accettazioni formalizzate dai candidati nel periodo sopra citato. Dall’emissione e dalla pubblicizzazione del provvedimento, decorreranno tutti i termini e le condizioni prescritte dall’ordinamento e dal bando per il regolare conferimento della titolarità e per l’apertura delle farmacie». I candidati dovranno dunque ora attendere il nuovo atto della Regione, quindi l’iter potrà procedere verso la sua fase finale. La regione ha inoltre fatto sapere di aver chiesto all’Avvocatura distrettuale dello Stato un consulto «affinché sia data corretta lettura del significato e della portata delle norme contenute nei commi 157 e seguenti della legge sulla Concorrenza, rispetto alla procedura di concorso bandita».

[Se non vuoi perdere tutte le novità iscriviti gratis alla newsletter di FarmaciaVirtuale.it. Arriva nella tua casella email alle 7 del mattino. Apri questo link]

© Riproduzione riservata

Non perdere gli aggiornamenti sul mondo della farmacia

Riceverai le novità sui principali fatti di attualità.

Puoi annullare l'iscrizione con un click. Non condivideremo mai il tuo indirizzo email con terzi.