Concorso farmacie Sardegna. Orrù: «La Regione continua a non rispondere»

«È molto grave che, nonostante le mie numerose segnalazioni, la mia interrogazione depositata il mese scorso in Consiglio regionale, e le altre iniziative in merito avanzate sia da parlamentari che da colleghi consiglieri, la Regione non si sia ancora pronunciata ufficialmente sulla vicenda del concorso per l’assegnazione di nuove farmacie in Sardegna». A spiegarlo è Marcello Orrù, consigliere regionale del Partito sardo d’azione, che come riportato da FarmaciaVirtuale.it, si è speso per tentare di comprendere la ragione dei ritardi nell’iter di completamento dello stesso concorso.
«Non è accettabile – ha aggiunto – che non si sia fatto nulla per dare una risposta a un centinaio di giovani farmacisti interessati. Come si apprende dal sito del ministero, la Sardegna è una delle poche regioni, insieme ad altre quattro, dove il bando è scaduto e non è stata pubblicata la graduatoria definitiva. Mi domando quando la Regione, nelle persone del presidente Pigliaru e dell’assessore regionale alla Sanità Arru, fornirà risposte chiare sulle motivazioni dello stallo. I professionisti attendono da ben tre anni l’esito di una selezione su cui hanno investito tempo, denaro e speranze. Non è accettabile che si perda ulteriore tempo: chiediamo pertanto all’assessorato di essere celere e tempestivo nel fornire una risposta».
«È doveroso ricordare – aggiunge Orrù – che l’apertura delle nuove sedi farmaceutiche, oltre a potenziare il servizio al cittadino garantendo maggiore capillarità sul territorio, genererà un indotto lavorativo coinvolgendo numerose imprese locali e nazionali collegate al comparto farmaceutico, quali società multi-servizi, studi professionali di consulenza, arredatori, artigiani, ecc. Soggetti che hanno da subito mostrato forte interesse agli sviluppi di questo concorso». Il concorso per l’assegnazione delle nuove farmacie è stato bandito nel 2013 e la graduatoria provvisoria è stata pubblicata nel giugno 2015.