Elezioni Federfarma, tre nomi nuovi nella squadra di Annarosa Racca

In vista delle elezioni per il rinnovo delle cariche dirigenziali di Federfarma nazionale, che si terranno nella giornata del 30 maggio 2017, la presidente uscente Annarosa Racca ha svelato i nomi di tre farmacisti che – in caso di vittoria – andranno a sostituire la metà degli attuali membri del consiglio di presidenza. La lista, infatti, propone tre candidati nuovi su sei: «Ho voluto rinnovare il 50% della squadra – ha spiegato la presidente Racca – perché sono convinta che in questo momento di forte cambiamento il sindacato abbia bisogno di esperienza ma anche di dirigenti che siano capaci di osservare con occhi nuovi quanto accade nella farmacia».
Il più giovane dei tre “nuovi” candidati consiglieri è Francesco Danero, 34 anni, titolare di farmacia dal 2011 a Teulada (CA) e per gli ultimi sei anni tesoriere dell’associazione titolari della provincia di Cagliari. Eletto il 13 aprile alla guida del sindacato provinciale, è il più giovane tra i presidenti di Federfarma. «Ho raccolto volentieri l’invito della presidente Racca a candidarmi – ha spiegato -perché sono convinto che in questo momento di grande fluidità il rinnovamento sia proficuo soltanto se va a braccetto con l’esperienza. In questo binomio, assicurerò un contributo originale all’indipendenza e alla professionalità della farmacia».
Il secondo nome nuovo è quello di Francesco Pascolini, classe ’64, farmacista titolare dal 2004 e oggi proprietario di un esercizio a Torreano di Cividale, in provincia di Udine. «Ho scelto di candidarmi con Annarosa Racca – ha dichiarato il presidente di Federfarma Udine e di Federfarma Friuli Venezia Giulia dal 2014 – perché credo in una farmacia forte, libera, indipendente e sensibile alle tematiche sociali. Ed estranea alle logiche del capitale».
La terza novità è rappresentata, infine, da Dante Baldini, presidente di Federfarma Reggio Emilia: nato nel 1950, è titolare di farmacia dal ’90 e siede ininterrottamente da vent’anni nel direttivo dell’associazione provinciale. «Mi candido con Annarosa Racca – ha spiegato – perché si è impegnata a dare risposta al più pesante dei problemi che gravano sulle farmacie della mia regione, ossia la disparità con cui la distribuzione diretta viene praticata nelle diverse province».