Sistema farmacia italia, al via il terzo progetto in ambito cardiovascolare

Dopo l’avvio dei primi progetti annunciati lo scorso settembre, il network Sistema farmacia italia, con oltre 1.700 farmacie affiliate, ha dato il via al terzo appuntamento relativo allo scompenso cardiaco e alla prevenzione delle malattie cardiovascolari. Come spiegato dalla sigla controllata da Federfarma, Federfarma Servizi, in partnership con Federfarma.Co, «attraverso la parte attiva dell’Associazione Italiana scompensati cardiaci (Aisc), e il supporto di Zentiva Italia, Merck Italia e Boston Scientific, l’obiettivo è offrire una conoscenza capillare e specifica sullo scompenso cardiaco e le malattie cardiovascolari oltre che uno screening per la individuazione di eventuali fattori di rischio o di evoluzione della malattia».

Presa in carico del paziente in ambito cardiovascolare. L’iniziativa congiunta Aisc-Sfi, dunque, mira a «dare voce al territorio e avviare una fase sperimentale di presa in carico del paziente». Riguardo l’impostazione operativa, Sfi ha spiegato che «la prima fase dell’iniziativa, il cui aspetto scientifico è curato da Aisc, prevede la presenza di un totem con materiale informativo sulla patologia messa a disposizione dal Aisc e richiederà l’arruolamento, per ogni farmacia coinvolta, di dieci pazienti target a cui verrà sottoposto anche un breve questionario digitale in forma anonima con l’obiettivo di valutarne il livello di salute e il relativo score di rischio sullo scompenso, per una stima totale di coinvolgimento di oltre 500 persone».

Ruolo etico del farmacista nel fronteggiare una patologia. Salvatore Cassisi, ha commentato positivamente l’avvio della terza progettualità. Secondo Cassisi si tratta di «strumenti concreti volti a accrescere la professionalità e il ruolo etico del professionista che si trova a fronteggiare una patologia – quella dello scompenso cardiaco – che registra ogni anno 20 nuovi casi ogni 1.000 individui tra 65 e 69 anni, che aumentano ampiamente nella popolazione over 85, rappresentando la causa di ricovero più comune tra gli ultra 65enni, e si stima che rappresenterà la terza causa di decessi in tutto il mondo».

Diffusione dell’importanza della prevenzione. Salvatore Di Somma, direttore scientifico, di Aisc ha sottolineato che «l’iniziativa si pone nell’ambito dell’attività di awareness portata avanti dall’Associazione per diffondere l’importanza della prevenzione e intercettare i sintomi dello scompenso cardiaco e delle malattie cardiovascolari prima causa di mortalità, e per dare l’avvio allo sviluppo del territorio di cui la farmacia è il primo riferimento. Naturalmente i pazienti intercettati saranno avviati al medico di medicina generale ed eventualmente a un centro Aisc territoriale. I dati raccolti potranno essere oggetto di pubblicazione quale patrimonio anche per la comunità scientifica e istituzionale».

La governance di Sistema farmacia italia. Come riportato da FarmaciaVirtuale.it ai propri lettori, il 19 settembre 2023 la rete Sfi aveva annunciato i nuovi progetti dopo l’accordo esecutivo con Federfarma.Co. I progetti sono il risultato del lavoro di collaborazione tra il settore scientifico e quello industriale, sostenuto dalla governance presieduta dal farmacista Salvatore Cassisi, dal rinnovato consiglio di amministrazione, e dalla nomina di Maurizio Stroppa, direttore generale di Federfarma.Co, a Ceo del network. Il primo progetto si concentra sulla gestione in farmacia dei pazienti con ansia lieve, mentre il secondo e il terzo orientano la propria attenzione sull’ambito cardiovacolare.