«Assofarm Lazio desidera in particolare evidenziare il ruolo del farmacista quale figura di ascolto e prossimità verso la sua cliente/assistita, soprattutto nei casi di violenza domestica». È quanto si legge in una nota dell’organizzazione territoriale, firmata dall’Avv. Enrico Cellentani, coordinatore di Assofarm Lazio. Come si legge nel documento «la farmacia può infatti divenire punto di riferimento e di sostegno, ove non addirittura di disvelamento di aggressioni, in particolare familiari, talvolta purtroppo nascoste, grazie al rapporto continuo e fiduciario sovente costruito nel tempo».
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Locandine nelle Farmacie comunali di Roma e del Lazio
In particolare, «un segnale corporeo o comportamentale anomalo, possono offrire ai nostri professionisti e a chi a loro si affida, l’opportunità di un aiuto, di un intervento di “fiduciosa apertura”». Dunque «a partire dai piccoli manifesti dedicati a questa giornata, che saranno presenti nelle farmacie comunali di Roma e del Lazio, saremo sempre in prima fila nella lotta alla violenza verso tutte le donne, anche con il nostro sostegno concreto».
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