parfarmacia dei serviziLa “parafarmacia dei servizi”, almeno per ora, non verrà introdotta in Italia. La trattazione in commissione al Senato del disegno di legge 981 (la legge di Bilancio), nella seduta del 20 dicembre 2018, ha comportato l’accantonamento dell’emendamento che era stato presentato dal parlamentare del gruppo misto-LeU (Liberi e Uguali) Vasco Errani. L’ex presidente della regione Emilia-Romagna aveva infatti proposto di introdurre la possibilità di effettuare misurazioni e prestazioni analitiche di prima istanza rientranti nell’ambito dell’autocontrollo, così come quella di organizzare screening e campagne di prevenzione anche all’interno delle parafarmacie. Il che avrebbe di fatto modificato in profondità la natura degli esercizi di vicinato, come sottolineato non a caso dal presidente delle Libere Parafarmacie Italiane, Ivan Giuseppe Ruggiero.

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Quest’ultimo, come riferito ai propri lettori da FarmaciaVirtuale.it, si era speso dapprima alla Camera, assieme alla deputata Michela Rostan, vice-presidente della commissione Affari sociali, quindi a Palazzo Madama, supportato appunto da Errani. Ruggiero, rispetto ad un’eventuale approvazione dell’emendamento, aveva spiegato che esso avrebbe rappresentato «un passo importante verso l’abolizione delle diseguaglianze nella sanità italiana. I cittadini potrebbero avere a disposizione ulteriori canali di accesso per monitorare la loro salute e per le loro cure, come previsto dalla nostra Costituzione, puntando su un principio fondamentale della tutela della salute pubblica: quello della prevenzione».

La trattazione della legge di Bilancio al Senato si è conclusa nella notte tra venerdì 21 e sabato 22 dicembre. Il testo è quindi passato alla Camera per la terza lettura. Una volta che da Montecitorio sarà arrivato un secondo via libera, la legge sarà a quel punto approvata in via definitiva, e occorrerà aspettare solamente la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, nonché i tempi previsti dall’ordinamento. A quel punto il provvedimento sarà entrato in vigore.

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