Il Consiglio regionale della Campania ha approvato definitivamente il testo del riconoscimento degli importi delle indennità erogati alle farmacie rurali del territorio, per mantenere funzionanti i presidi che sono «fondamentali, in particolare nelle aree interne della Campania, nei Comuni con meno di 3mila abitanti». L’indennità sarà corrisposta dalle aziende sanitarie locali. Vincenzo De Luca, presidente della Regione, ha rimarcato il ruolo fondamentale delle farmacie rurali, specie in riferimento all’attuale diminuzione dei medici di base; secondo il Governatore, infatti, le farmacie «rappresentano un presidio sociale e sanitario di grande importanza soprattutto nelle aree dove si registrano carenze di medici di famiglia, e sono punti di riferimento indispensabili nei territori».
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Indennità residenza Campania: gli importi riconosciuti
Con riferimento agli importi riconosciuti alle farmacie dal 1 gennaio 2024, questi sono stati pubblicati sul Bollettino ufficiale della Regione Campania n. 55 del 18 Luglio 2023. In particolare, «per i titolari, i direttori responsabili e i gestori provvisori di farmacie rurali ubicate in comuni, frazioni, centri abitati, località e agglomerati rurali con popolazione inferiore a 3mila abitanti, è fissata nella misura annua di euro 10.000,00, per le farmacie ubicate in località con popolazione fino a 600 abitanti» «euro 7.000,00 per le farmacie ubicate in località con popolazione da 601 a 1.000 abitanti, euro 5.000,00 per le farmacie ubicate in località con popolazione da 1.001 a 2.000 abitanti, euro 3.000,00 per le farmacie ubicate in località con popolazione da 2.001 a 3.000 abitanti».
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