Raffaele Zingone, condirettore generale e Chief Commercial Officer di Banca Ifis
Raffaele Zingone, condirettore generale e Chief Commercial Officer di Banca Ifis

Banca d’Italia ha autorizzato Banca Ifis alla fusione per incorporazione di Credifarma Spa in Farbanca Spa, dando così il via al percorso per nascita di Banca Credifarma, definito dallo stesso istituto di credito come «primo polo specializzato leader nei servizi finanziari alle farmacie». Banca Ifis ha reso noto che «l’integrazione rappresenta il completamento del progetto avviato con l’acquisizione di Farbanca nel novembre 2020 e il punto di partenza di una nuova realtà dotata delle migliori competenze nell’erogazione del credito specializzato alle farmacie grazie allo sviluppo di servizi digitali integrati in un unico grande operatore».

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Semplificazione e specializzazione del Gruppo Banca Ifis

L’operazione rientra nel novero delle iniziative del business plan 2022-2024 di Banca Ifis, finalizzate «a un’ulteriore semplificazione e specializzazione della struttura organizzativa del Gruppo Banca Ifis». Al centro del processo di crescita «le sinergie post integrazione e il cross selling con tutti i prodotti finanziari del Gruppo consentiranno a Banca Credifarma di sviluppare ulteriormente il presidio commerciale nel settore di riferimento». A ciò si aggiunge «l’estensione degli investimenti in tecnologia digitale presentati nel business plan» che «accelererà altresì l’innovazione dei processi e l’estensione della gamma dei servizi offerti, anche grazie a nuove partnership ed a soluzioni di consulenza complementari alla soddisfazione dei bisogni dell’impresa farmacia».

Zingone (Banca Ifis): «Soddisfacimento dei bisogni delle farmacie»

Raffaele Zingone, condirettore generale e Chief Commercial Officer di Banca Ifis, ha commentato con soddisfazione il via libera ricevuto: «Da diversi anni abbiamo maturato una significativa esperienza nel settore delle farmacie, sia in termini di mercato sia di credito, e grazie a questa fusione consolideremo la nostra posizione di leadership nel settore». Zingone ha sottolineato come «integrando due realtà di valore all’interno del nostro gruppo, sapremo affrontare con maggiore determinazione e forza le nuove sfide. Le prospettive di evoluzione sono molteplici sia per la rilevanza del mercato sia per il potenziale di sviluppo dell’attività in termini di prodotti e servizi, non solo finanziari, dedicati al più ampio soddisfacimento dei bisogni delle farmacie per consentire loro di svolgere al meglio l’importante ruolo sociale nei territori».

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