Fenagifar: X Congresso Nazionale il 18-19 marzo a Milano

Tappa importante per la Federazione Nazionale Associazioni Giovani Farmacisti, che i prossimi 18 e 19 marzo, a conclusione del mandato triennale del Consiglio Direttivo presieduto da Pia Policicchio, organizza il X Congresso Nazionale. L’appuntamento è al Centro Congressi MiCo di Milano. «In questo modo saremo ancor più a contatto con la realtà e l’evoluzione della professione – commenta la presidente di Fenagifar Policicchio – La grande trasformazione che ha subito la nostra società nel campo sanitario sta portando un’evoluzione importante nella figura del farmacista, che si va rinnovando nel suo approccio con i fruitori dei propri servizi e nella gestione interattiva delle relazioni con le figure sanitarie. Gli strumenti messi a disposizione dalla tecnologia, i nuovi stili di vita e le nuove esigenze dei cittadini sono stati da stimolo per il farmacista ad acquisire competenze, ma soprattutto a doversi innovare». Il tema affrontato durante il Congresso sarà proprio quello dell’innovazione, vista ormai più come una necessità che come un’opportunità. Innovazione come vero e proprio imperativo, da declinare in tutti i suoi aspetti, dalla formazione fino al nuovo ruolo sociale e professionale e alle nuove forme distributive e di aggregazione professionale. Il programma dei lavori si trova ancora in fase preliminare e prevede una sessione scientifica sui temi di aggiornamento professionale, e una di analisi e approfondimento sui temi relativi al momento politico che sta attraversando la società italiana, all’interno della quale individuare le problematiche che riguardano la realtà della professione di farmacista in relazione alle necessità dell’utenza del Servizio sanitario nazionale. Ogni edizione ha confermato l’interesse dimostrato verso l’evento, rivolto in particolare ai giovani farmacisti iscritti alle associazioni provinciali e regionali confederate a Fenagifar, ai presidenti e consiglieri delle associazioni di categoria rappresentative a livello nazionale, ai farmacisti italiani, qualunque sia l’ambito lavorativo nel quale svolgono la loro professione, agli opinion leaders e alle autorità delle istituzioni nazionali, regionali e locali sensibili alle problematiche sociali e culturali proposte dal congresso. «Come giovani farmacisti – conclude Policicchio nel comunicato – non vogliamo che temi quali l’innovazione restino in un contesto astratto, ma intendiamo calarli nella realtà del nostro quotidiano ed affrontarli in maniera pragmatica ed efficace. L’innovazione è qualcosa che ci appartiene e con cui dobbiamo confrontarci da subito per poter governare il futuro».