Federfarma Verona, successo giornata mondiale ipertensione

Si è svolta sabato 17 maggio 2014 la X Giornata Mondiale contro l’ipertensione, promossa dalla Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa (SIIA) e, patrocinata tra gli altri da Federfarma, Assofarm e Croce Rossa Italiana. Hanno fatto centro le numerose iniziative realizzate allo scopo si sensibilizzare la popolazione sull’importanza del controllo della pressione arteriosa come misura di prevenzione delle malattie cardiovascolari. Quest’anno a Verona si è focalizzata l’attenzione su due aspetti fondamentali: gli stili di vita e l’alimentazione.
Nel gazebo, aperto dalle 9.00 alle ore 17.00, è stata effettuata la misurazione gratuita della pressione arteriosa a OLTRE 500 CITTADINI VERONESI, da parte di farmacisti associati a Federfarma Verona, di medici della SIIA e dei volontari della Croce Rossa Italiana, che hanno inoltre compilato i questionari, in forma aninima, per una ricerca epidemiologica che verrà ora condotta dai ricercatori e consegnato bustine di brodo iposodico. Numerose le personalità cittadine e i sanitari che si sono sottoposti alla misurazione come Luigi Altamura, comandante della Polizia Municipale, il prof. Alfredo Guglielmi, presidente della Scuola di Medicina di Verona (AOUI), il prof. Gian Cesare Guidi, direttore del Laboratorio Analisi chimico-cliniche AOUI, il prof. Giampaolo Velo direttore di farmacologia AOUI, il prof. Alessandro Lechi del dipartimento di medicina AOUI e altri docenti dell’università di Verona; l’assessore provinciale all’ambiente Fabio Venturi, Luca Zanotto presidente del Consiglio Comunale di Verona, l’assessore al decentramento del Comune di Verona Antonio Lella, l’assessore comunale all’arredo urbano Luigi Pisa.
Grande l’affluenza nelle farmacie di Verona e provincia dove oltre alla misurazione della pressione arteriosa è stato consegnato all’utenza un vademecum con semplici regole legate ai corretti stili di vita, come la riduzione del sale in cucina, il movimento fisico, un’alimentazione equilibrata, l’abolizione del fumo e la riduzione delle sostanze alcoliche. I questionari compilati dai farmacisti saranno utili, insieme a quelli del gazebo in Piazza Bra, ad una prevenzione sempre più mirata. (Il numero definitivo delle misurazioni nelle farmacie si avrà fra qualche giorno).
Un dato preoccupante emerso dalla mattinata presso l’ITC Lorgna-Pindemonte è quello riguardante il fumo. Circa il 90% dei ragazzi sottopostisi volontariamente alla misurazione della pressione ha dichiarato di fumare. Per quanto riguarda i valori pressori sono risultati nella norma a parte il caso di un soggetto che ha fatto registrare 150 di massima e che è stato invitato a recarsi dal proprio medico di base per ulteriori misurazioni.
«Ho apprezzato l’attenzione prestata dalle tre classi V dell’Istituto con le quali ci siamo confrontati questa mattina – dice Marco Bacchini, presidente di Federfarma Verona, l’Associazione dei titolari di farmacia -. Oltre al negativo dato legato al fumo, il fatto che l’85% dei ragazzi non si fosse mai sottoposto alla misurazione della pressione significa che oggi abbiamo creato in loro un primo interesse verso la prevenzione. Ho inoltre capito che i ragazzi non avevano mai collegato corretta alimentazione e movimento fisico alla prevenzione, ma solo all’aspetto estetico. Un altro dato a loro sconosciuto era quello legato all’abuso di sale e al conseguente rischio, negli anni, di patologie legate all’ipertensione (l’OMS invita la popolazione a dimezzare l’attuale consumo giornaliero per non superare i 5 grammi al giorno)».
Alla lezione realizzata in collaborazione tra Federfarma Verona e SIIA erano presenti Cristiano Fava e Sara Bonafini, Ricercatori presso il reparto di medicina interna dell’Ospedale Policlinico G.B. Rossi insieme a Marco Bacchini e Nadia Segala, rispettivamente presidente e tesoriere di Federfarma Verona.