Dipendenza da psicofarmaci, il servizio delle Iene

A distanza di pochi mesi da un precedente servizio, la trasmissione televisiva Le Iene documenta nuovamente l’abuso e la dipendenza da benzodiazepine. In un altro reportage andato in onda il 4 dicembre, il giornalista Gaetano Pecoraro ha descritto l’abuso di tali farmaci e le modalità di come in alcuni casi vengono prescritte. Atto che, come riferito dalle persone intervistate, se inizialmente conferisce un beneficio per curare ansia e depressione, proterebbe in seguito ad una vera e propria dipendenza. «La cosa che più ha segnato la mia vita – racconta alle Iene una persona intervistata che mantenere l’anonimato – è l’assunzione di psicofarmaci che prendo ormai da 24 anni. Sostanze di cui – prosegue – non riesco di fatto ancora a fare a meno».

Un’altra persone ascoltata, invece, riscontra che se prima dipendeva dalle fobie, adesso è costretta ad assumere psicofarmaci. Il servizio riaccende dunque i riflettori sulla piaga dell’abuso di psicofarmaci. «Persone che un tempo erano considerate normali – evidenzia Piero Cipriano, psichiatra intervistato -, oggi entrano nel capitolo dei disturbi psichici. Non ci sono dei markers che dicano che quella è malattia, ma solo dei segni e sintomi. Tutto si basa sul giudizio soggettivo di uno psichiatra che si avvale del Manuale diagnostico DSM». L’esperto spiega che nelle successive versioni del DSM, pubblicate ngli anni, si è ridotto il tempo necessario affinché venissero prescritti psicofarmaci.

Nel servizio viene poi mostrato un finto paziente in visita da psichiatri che in differenti visite prescrivono psicofarmaci. Lo scorso giugno la stessa trasmissione aveva descritto in che modo, a Roma, nei pressi della Stazione Termini, era possibile procurare delle benzodiazebine, ricorrendo alle più svariate tecniche. Tra queste, la completa falsificazione della ricetta, producendo un timbro falso ed inserendo le informazioni relative al medico. Nel corso del servizio venne allora mostrato come veniva utilizzata una ricetta del medicinale Rivotril, al fine di chiedere la sostituzione con un farmaco con un effetto più blando. Il servizio integrale delle Iene (Link esterno).