Dieci anni fa nasceva Cercagalenico – poi confluito in Farmagalenica.it –, un innovativo motore di ricerca, creato dalla società Farmagalenica per permettere a medici e pazienti di trovare online la farmacia più comoda in cui si allestisce un determinato farmaco galenico. Marco Ternelli, farmacista preparatore che assieme al collega Alexan Alexanian ebbe questa idea, fa un resoconto della prima decade di attività. «Possiamo dire che il bilancio di dieci anni di Cercagalenico è sicuramente positivo – racconta a FarmaciaVirtuale.it –. Tutto iniziò da un’idea mia e del mio socio, che trovò approvazione e interesse da parte di molti colleghi con i quali ci siamo confrontati. L’idea iniziale era quella di mettere in rete una sorta di elenco di farmacie con un laboratorio galenico attivo, ma abbiamo ritenuto necessario creare qualcosa di più dinamico e ci siamo fatti supportare da un programmatore, che ci segue ancora oggi. È nato così il servizio Cercagalenico, un motore di ricerca in cui inserire preparazione, forma farmaceutica e zona in cui concentrare la ricerca, in modo che il paziente possa decidere liberamente dove cercare il farmaco». Nel tempo il servizio ha dato ottimi risultati, passando da una decina di farmacie a un centinaio fino ad arrivare oggi a quasi 1.900 farmacie censite.
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Le sfide per mantenere la visibilità del sito
Il progetto ha avuto successo, ma non è stato semplice e ha richiesto molto impegno. «La prima sfida è stata quella di mantenere Cercagalenico attivo e funzionale – dichiara Ternelli –. Nel tempo abbiamo raggiunto milioni di pagine visitate all’anno, registrando in media 100mila visualizzazioni mensili. Per mantenere il servizio su questi livelli era fondamentale che Cercagalenico rimanesse tra i primi risultati nelle ricerche dei vari motori di ricerca, come Google, il che richiede l’inserimento costante di contenuti sulla galenica sempre nuovi e di qualità. Ma negli anni questo processo è diventato più complicato perché sono stati stravolti più volte i parametri che determinano la visibilità di un sito. Ci sono stati vari update di questo tipo (noi ne abbiamo subiti tre particolarmente penalizzanti), che da un giorno all’altro azzeravano le visualizzazioni, portando a un calo del traffico dell’80%».
Il processo di inserimento delle farmacie
L’altra grande sfida per decretare il successo di un servizio come Cercagalenico è stato aumentare il numero delle farmacie da inserire nel sistema. «Cercagalenico – spiega Ternelli – è un servizio proposto su abbonamento da Farmagalenica, che non è un ente statale o una onlus ma un’azienda privata che offre un servizio alle farmacie che decidono di iscriversi, aspettandosi un ritorno per il proprio business. Riuscire ad avere un grande numero di clienti determina anche la possibilità di realizzare un vero e proprio censimento delle farmacie galeniche sul territorio. A oggi abbiamo raggiunto 1.873 farmacie, le quali sono abbonate con livelli di servizio differenti, basati non sulla libera scelta del cliente, ma sulla tipologia di attività galenica che esercitano. Prima di inserire un nuovo cliente, Farmagalenica somministra un questionario per stabilire il tipo di attività della farmacia, sulla base degli anni di esperienza, delle tipologie di preparati offerti, della strumentazione del laboratorio, così da creare una sorta di classificazione a garanzia dell’utente».
Intervista integrale
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