Nel corso degli anni le farmacie hanno assunto un ruolo centrale per le comunità territoriali, soprattutto nella pandemia di Covid-19. Capacità di adattamento e presenza capillare sul territorio hanno consentito ai farmacisti di essere parte attiva nella gestione della crisi sanitaria. Per fare il punto sullo stato attuale del ruolo dei farmacisti, ma anche sul futuro del settore, FarmaciaVirtuale.it ha intervistato Marcello Gemmato, sottosegretario di Stato al ministero della Salute, il quale ha evidenziato le prospettive aperte dal Ddl Semplificazioni approvato in consiglio dei Ministri, volto a potenziare ulteriormente il ruolo delle farmacie nel Servizio sanitario nazionale.
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Ampliamento delle funzioni del farmacista
Con l’implementazione della Farmacia dei servizi, si prevede un ampliamento delle funzioni del farmacista. Gemmato ha sottolineato come la trasformazione delle farmacie abbia consentito un passo avanti per una maggiore accessibilità ed efficacia dei servizi sanitari da parte della popolazione. Nella video-intervista, disponibile a questo link, il sottosegretario Gemmato ha palesato le modalità con cui il Decreto rafforzerà la figura del farmacista e la funzionalità delle farmacie.
Riduzione dei tempi di attesa ed efficienza del Ssn
La Farmacia dei servizi è un luogo in cui i cittadini possono accedere a più prestazioni superando le tradizionali funzioni di dispensazione dei farmaci. Come osservato da Gemmato, l’approccio prevede anche stretta collaborazione tra farmacisti e altre figure professionali del settore sanitario, come medici e infermieri, per un’assistenza coordinata e completa, in risposta alle esigenze di salute. La sinergia tra professionisti mira a ottimizzare le risorse disponibili sul territorio, riducendo i tempi di attesa e migliorando l’efficienza del Ssn. Gemmato ha spiegato come l’integrazione di nuovi servizi in farmacia, supportata da adeguati finanziamenti e da una normativa chiara, sia un passo avanti concreto per un modello di sanità più accessibile e vicino alle esigenze dei cittadini.
Presenza dei servizi in maniera capillare e diffusa
Il Sottosegretario ha infine citato la possibilità per le farmacie di effettuare tamponi e test diagnostici, somministrazione di vaccini inclusi nel Piano nazionale di prevenzione vaccinale a soggetti di età superiore ai dodici anni, e l’implementazione di servizi di telemedicina. Tali attività, precedentemente circoscritte ad altre strutture sanitarie, diventano così accessibili in modo più capillare grazie alla presenza diffusa delle farmacie sul territorio nazionale. In tale direzione, il Ddl Semplificazioni ha previsto che alcuni di questi servizi possano essere erogati in convenzione con il Servizio sanitario nazionale, facilitando così l’accesso dei cittadini a prestazioni essenziali senza oneri aggiuntivi.
Video-intervista
Si rimanda alla video-intervista integrale disponibile aprendo questo collegamento
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