«Dalla reperibilità delle mascherine agli accordi sui test Covid e la distribuzione dei vaccini, il comparto delle aziende di servizi alle farmacie ha giocato un ruolo fondamentale durante la pandemia». È in sintesi quanto emerge a margine della convention annuale di Federfarma Servizi, svolta il 26 e 27 maggio 2022. Secondo quanto emerso «nei due anni che hanno messo alla prova l’intero sistema sanitario, il settore delle aziende di distribuzione intermedia ha reagito all’emergenza senza incertezze». Per l’occasione è stato presentato un rapporto contenente in numeri della sigla che rappresenta 18 aziende di distribuzione e servizi con 3490 farmacie socie. Come evidenziato «negli ultimi due anni le aziende associate hanno infatti assistito il presidio rappresentato dalle farmacie veicolando sul territorio 2 miliardi di unità: 2,4 milioni di vaccini, 16,7 milioni di tamponi e test Covid, 161 milioni di mascherine, oltre a 1,4 miliardi di farmaci e 409 milioni di parafarmaci. In questo contesto, Federfarma Servizi ha svolto con costanza e determinazione la sua mission associativa non solo fornendo supporto alle Associate e promuovendo la diffusione delle migliori esperienze locali, ma anche rappresentando le istanze economiche e tecnico-normative del comparto nelle sedi di confronto politico e istituzionale».

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Il ruolo della distribuzione intermedia e società dei farmacisti

Per Antonello Mirone, presidente di Federfarma Servizi, «senza la distribuzione intermedia e le società dei farmacisti le farmacie non avrebbero potuto svolgere la funzione di primo, e spesso unico, presidio sanitario del territorio». Il dirigente sottolinea come «abbiamo mostrato capacità ed efficienza, ora il nostro ruolo deve uscire dall’ombra: da troppo tempo il comparto attende una riforma della remunerazione, oggi ancora più urgente alla luce dei costi carburante e energia. Pensiamo alla distribuzione del Paxlovid, l’antivirale per il Covid-19 efficace se assunto il più precocemente possibile: come farlo se non attraverso le farmacie territoriali e un sistema di distribuzione in grado di lavoro in modo organizzato ed efficiente?».

Milioni di consegne ogni giorno

Ricordando il ruolo della filiera, Mirone evidenzia che «per 540 milioni di volte abbiamo assicurato che in tutto il Paese le persone potessero trovare in farmacia ciò di cui avevano bisogno, con 34,7 milioni di consegne e 355 milioni di chilometri percorsi. È stata una vera e propria prova da sforzo cui le nostre Associate hanno mostrato di rispondere con straordinaria capacità organizzativa e spirito di servizio». Inoltre «abbiamo avuto la prova dell’importanza di lavorare in sinergia, sostenuti dai nostri valori, dalla nostra ispirazione cooperativistica e dal rapporto di fiducia con le farmacie. A trentaquattro anni dalla sua nascita. Federfarma Servizi rappresenta oggi un osservatorio privilegiato sulla salute pubblica, sia in ambito nazionale che europeo. Adesso lo sguardo è rivolto al futuro, alle sfide istituzionali perché sia garantita la sostenibilità del comparto e tutelare il ruolo fondamentale che esso svolge per la collettività».

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