Consumers’ Forum: «Diritto alla salute deve restare un diritto per tutti i cittadini»

Il 16 ottobre 2023 si è tenuto a Roma, nella sede di Federfarma, un convegno organizzato da Consumers’ Forum, associazione indipendente composta da sigle che rappresentano consumatori, istituzioni, numerose imprese industriali e di servizi, e loro associazioni di categoria. L’evento è stato aperto e moderato dal presidente di Sergio Veroli, con i saluti di benvenuto di Alfredo Procaccini, vice presidente di Federfarma, con gli interventi di Antonio Fortino, direttore dipartimento area sanitaria Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas), Annalisa Mandorino, segretario generale Cittadinanzattiva, Francesco Gabbrielli, direttore Centro nazionale per la telemedicina e le nuove tecnologie assistenziali Istituto superiore di sanità (Iss), Erika Mallarini, associate professor of Practice of government, health and non profit presso Sda Bocconi School of management, Roberto Giordano, vice presidente Federconsumatori, Elisabetta Borachia, presidente Federfarma Liguria, Angelo del Favero, presidente associazione Tessile e salute, già direttore Istituto superiore di sanità.

Indebolimento del Ssn in favore della sanità privata. Il presidente Veroli ha ricordato che «oggi i cittadini devono affrontare alcuni problemi fondamentali, tra cui la crisi del sistema sanitario nazionale. In un momento di inflazione crescente i cittadini sono in ginocchio, soprattutto chi ha un reddito meno alto. L’indebolimento del Servizio sanitario nazionale a favore della sanità privata colpisce soprattutto i cittadini più deboli, contribuendo ad aumentare le diseguaglianze». Secondo Veroli «da molti anni l’Italia ha adottato un sistema di assistenza sanitaria pubblica universale. Questa importante conquista di civiltà deve essere sostenuta e rafforzata. Per questo le associazioni dei consumatori lottano per una assistenza sanitaria efficace, legata al territorio, che sappia investire e utilizzare le opportunità della telemedicina».

«Costruire un Ssn più vicino al cittadino». Procaccini ha sottolineato che «come Federfarma siamo lieti non solo di ospitare ma anche di aver organizzato, in collaborazione con Consumers’ Forum, questo incontro su un tema che oggi è particolarmente caldo, cioè quello della capacità di risposta del Servizio sanitario nazionale rispetto alle esigenze dei cittadini». Il dirigente ha sottolineato che «superata la fase emergenziale legata alla pandemia occorre costruire un Ssn più vicino al cittadino e in grado sia di recuperare le prestazioni non eseguite durante la pandemia, sia di gestire la futura evoluzione della domanda di salute della popolazione».

Il contributo delle farmacie per la sanità territoriale. Commentando l’incontro, Procaccini ha evidenziato che l’occasione «ha fornito l’occasione per individuare un percorso per superare alcune criticità, a partire dalla necessità di rendere il cittadino più consapevole dei propri diritti e più informato e quindi in grado di orientarsi meglio all’interno dell’offerta sanitaria presente sul territorio. Le farmacie possono dare un contributo importante alla sanità post-pandemica, agevolando i cittadini nell’accesso sia alle cure farmacologiche sia a interventi diagnostici e di prevenzione. Penso, ad esempio, ai servizi di telemedicina erogati già oggi da circa 8mila farmacie sul territorio che permettono ai cittadini di tenere sotto controllo il proprio stato di salute recandosi comodamente nella farmacia sotto casa».