Utifar, al via campagna per iscrizioni e rinnovi

«Siamo Utifar, amiamo la nostra professione… siamo farmacisti». Con questo slogan l’Unione tecnica italiana farmacisti (Utifar) ha lanciato l’ultima campagna soci, rivolta sia ai farmacisti titolari sia ai collaboratori. «L’Utifar – evidenzia l’Unione in un video di presentazione pubblicato su YouTube – è l’associazione di riferimento per i professionisti del settore farmaceutico. I soci possono beneficiare di diversi vantaggi, tra cui l’assistenza legale gratuita in caso di procedimenti penali colposi contestati nell’ambito dell’esercizio della professione, consulenze personalizzate in ambito professionale, legislativo e fiscale, agevolazioni per partecipare alla scuola di galenica Utifar e ai percorsi formativi dell’Associazione». L’iscrizione si effettua online sul sito www.utifar.it.

Consulenza e formazione per i farmacisti

Utifar concentra la propria attività tra servizi di consulenza e corsi di formazione su varie tematiche. «La nostra associazione – dichiara il presidente Eugenio Leopardi a FarmaciaVirtuale.it – offre consulenza gratuita ai suoi soci in campo legislativo, contabile e sulle preparazioni galeniche. Gli iscritti possono partecipare alle iniziative formative residenziali con tariffe agevolate e gratuitamente ai corsi a distanza per conseguire i crediti obbligatori previsti dalla legge. Tra i corsi più apprezzati anche quest’anno proporremo il corso di galenica, un evento con esercitazioni pratiche che permette ai partecipanti di ripetere quanto appreso nella propria farmacia. Proponiamo, poi, tre settimane formative residenziali all’anno in luoghi di villeggiatura per unire un po’ di svago ai momenti di aggiornamento professionale. Nelle ultime edizioni sono stati trattati anche temi relativi alla gestione economica della farmacia, con esperti che hanno approfondito vari aspetti del bilancio in una farmacia che cambia con l’aggiunta dei servizi sanitari alla dispensazione dei medicinali. Infine, Utifar realizza una pubblicazione periodica distribuita ai soci e alle farmacie italiane».

Valorizzare la farmacia anche dopo la pandemia

Guardando al futuro della farmacia, Leopardi sostiene l’importanza di proseguire il percorso iniziato a partire dalla pandemia. «Durante l’emergenza sanitaria e il lockdown – afferma Leopardi – la farmacia è rimasta sempre aperta e accessibile ai cittadini. Il farmacista c’era e i cittadini, ma anche le istituzioni politiche, lo hanno apprezzato. La nostra sfida è ora quella di dimostrare che questa presenza e attività di terminale sul territorio del Servizio sanitario nazionale (Ssn) non si è verificata per caso, ma perché i farmacisti erano e sono preparati. La nostra categoria ha dimostrato di essere pronta ad affrontare queste sfide e a rispondere alle necessità dei cittadini e del Governo. Su questo dobbiamo continuare a lavorare, investendo in formazione e nella struttura della farmacia, rendendola sempre di più un punto d’accesso al Ssn. Naturalmente questo obiettivo deve essere armonizzato anche dal punto di vista economico, perché non si può offrire un servizio senza remunerazione. Lo Stato però si sta rendendo conto che attraverso le farmacie si ottiene un importante risparmio economico, diminuiscono le liste d’attesa e, grazie alle attività di prevenzione e screening fatte in farmacia, si riducono anche i ricoveri. La farmacia c’è, i farmacisti ci sono, dobbiamo continuare su questa strada senza permettere che s’interrompa questo percorso. Utifar è in linea con la Fofi, Federfarma e Fenagifar per andare avanti tutti quanti nella stessa direzione. In questo momento l’unità della nostra categoria e delle nostre istituzioni ci sta premiando».