Una battaglia all’ultimo “like”, quella che caratterizzerà la campagna elettorale in vista delle elezioni per il rinnovo della carica di presidente di Federfarma Napoli per il triennio 2019-2022. Michele Di Iorio, presidente uscente, e Nicola Stabile, presidente di Federfarma Campania e Promofarma, candidati alla dirigenza dell’associazione territoriale, sono sbarcati sui social per dar voce – seppur per il breve periodo pre-elettorale – alle loro iniziative ed alle loro idee in tal senso. Come riportato ai propri lettori da FarmaciaVirtuale.it, lo scorso 10 giugno Stabile aveva annunciato la sua candidatura alla presidenza di Federfarma Napoli, dopo lo decadenza del consiglio direttivo dovuto alla dimissione di gran parte dei membri del sindacato. Scioglimento confermato poi dallo stesso Di Iorio, il quale aveva auspicato in una nota un «lodevole esercizio di democrazia», comunicando inoltre le date della tornata elettorale prevista per domenica 30 giugno, dalle 10.00 alle 22.00 e lunedì 1 luglio 2019, dalle 8.00 alle 22.00.

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Attraverso le nuove pagine social attivate, rispettivamente “Michele Di Iorio Presidente” e “Farmacia Futura Napoletana”, e, nel caso di quest’ultima anche un gruppo denominato “Farmacia Futura Napoletana – Gruppo di Confronto”, i movimenti sindacali sono la dimostrazione – seppur a comprova di un’evidente spaccatura – di come Napoli e provincia sia un’area dove democrazia e spirito di iniziativa prendano il sopravvento sulle consuete routine legate a cariche decise a tavolino e consigli direttivi prestabiliti, diversamente da quanto accade invece in quelle organizzazioni sindacali territoriali ove le elezioni risultano essere solo passaggi formali, probabilmente dovuti anche all’assenza di una dialettica di confronto.

Venendo alla strategia comunicativa, è utile evidenziare che se da un lato Michele Di Iorio punta le sue fiches sul nome e cognome, dall’altro, Nicola Stabile eredita il brand dal movimento nazionale “Farmacia Futura” che caratterizzò il ribaltone ottenuto nel 2017 dall’attuale dirigenza nazionale di Federfarma. Quanto ai contenuti pubblicati, se da un lato Di Iorio comunica quanto già fatto in favore dei farmacisti di Napoli e provincia, tra cui il ritorno in farmacia dei presidi per diabetici, gli accordi con le strutture territoriali per favorire il Cup nelle farmacie, e gli accordi per la Dpc, a dimostrazione della concretezza dell’azione sindacale, dall’altro, Nicola Stabile, scommette sul futuro della farmacia partenopea con il suo programma basato su tematiche di attualità, critiche per il futuro della farmacia. Tra i temi di rilevo emergono la «remunerazione della presa in carico del paziente», gli «screening epidemiologici remunerati», ed infine il «farmacista come terminale del sistema sanitario».

In merito alla viralizzazione delle pagine e alla promozione delle stesse, si osserva che oltre ai classici post sponsorizzati al fine di raggiungere la più ampia base di sostenitori, sebbene i filtri di Facebook non consentano di individuare il preciso target di riferimento, ovvero gli effettivi elettori, si evidenzia un concreto attivismo da parte dei farmacisti sostenitori di entrambi gli schieramenti che, sebbene non impegnati in prima persona nella corsa alle cariche, si impegnano a condividere post ed invitare followers sui rispettivi profili in favore dei candidati alla presidenza. Tutto quanto sopra a conferma di come sia cambiato, anche per i farmacisti, non solo per la politica del Governo nazionale, il modo di comunicare e dare visibilità alle persone e alle iniziative sul territorio.

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