Walgreens e Boehringer Ingelheim insieme per trial clinici più accessibili

Walgreens e Boehringer Ingelheim hanno annunciato il 2 maggio 2024 una collaborazione per ottimizzare il reclutamento e a rendere i trial clinici più accessibili, inclusivi ed equi. La partnership consentirà alle persone l’opportunità di conoscere e potenzialmente partecipare a un trial clinico di fase III all’interno dell’ambiente familiare e accessibile delle farmacie Walgreens, riflettendo una visione condivisa di ampliare l’accesso all’assistenza sanitaria e alla ricerca.

Boehringer Ingelheim e le farmacie Walgreens

Con la partnership siglata, Boehringer Ingelheim usera alcune farmacie Walgreens come siti per i trial clinici destinati a persone che vivono con obesità, sovrappeso e diabete di tipo 2. L’iniziativa, come spiegato da Walgreens Boots Alliance in una nota, mira ad abbattere le barriere, migliorare l’accesso e affrontare la rappresentanza equa nella salute nei trial clinici, soprattutto tra gli adulti neri e ispanici che hanno maggiori probabilità di essere obesi negli Stati Uniti e che storicamente sono stati sottorappresentati.

Partnership con Emvenio Research

In aggiunta a ciò, come spiegato da Wba, Boehringer si sta associando con Emvenio Research per complementare l’iniziativa introducendo unità di ricerca mobili per estendere la portata e fornire ulteriori opzioni di partecipazione. Sfruttare le farmacie e le unità mobili per la ricerca sui trial clinici è un approccio lungimirante con il potenziale di migliorare gli esiti dei pazienti e stabilire un nuovo punto di riferimento per l’inclusività. Walgreens, in tale direzione, utilizzerà anche approfondimenti avanzati del mondo reale per identificare e coinvolgere potenziali partecipanti allo studio come parte della collaborazione.

Informazioni sulla ricerca clinica disponibili ai pazienti

Ramita Tandon, chief clinical trials officer di Walgreens, ha spiegato che «l’inclusione dei nostri centri di sperimentazione clinica farmaceutica in questo studio sottolinea il nostro impegno congiunto per la salute e l’innovazione della comunità». Secondo Tandon «il modello non solo fornisce ai pazienti una formazione di base sulla ricerca clinica, ma dà anche potere agli individui, offrendo loro un nuovo percorso per impegnarsi nella loro assistenza sanitaria attraverso la partecipazione alla sperimentazione clinica. È un passo avanti nella trasformazione del panorama della ricerca clinica, contribuendo a rendere gli studi clinici più inclusivi e accessibili».

Approccio incentrato sulla comunità

Secondo Lennart Jungersten, senior vice president, medicine & regulatory affairs presso Boehringer Ingelheim United States, ha osservato che «Boehringer è orgogliosa di abbracciare questo approccio incentrato sulla comunità alla ricerca clinica con Walgreens ed Emvenio. Portando gli studi clinici nel cuore delle comunità locali, li stiamo rendendo più accessibili, contribuendo a garantire l’accesso ai nostri studi clinici a diverse popolazioni con urgenti esigenze sanitarie. Boehringer Ingelheim è impegnata ad aiutare coloro che vivono in sovrappeso e obesità a trasformare la vita delle generazioni a venire».

«Ricerca sugli studi clinici dovrebbe essere universale»

Per Thad Wolfram, presidente di Emvenio Research, «in Emvenio crediamo che l’innovazione sia significativa e che l’accesso alla ricerca sugli studi clinici dovrebbe essere universale. La nostra partnership con Boehringer Ingelheim esemplifica il nostro impegno volto ad abbattere le barriere e ad ampliare l’accesso a soluzioni sanitarie trasformative. Portando le sperimentazioni cliniche direttamente alle comunità locali, non stiamo solo conducendo ricerca, ma stiamo promuovendo l’inclusività e la diversità nelle sperimentazioni cliniche».