La statunitense Walgreens Boots Alliance (Wba) ha annunciato il 5 gennaio i risultati finanziari del primo trimestre dell’anno fiscale 2023, conclusosi il 30 novembre 2022. Secondo quanto riportato da Wba «la perdita per azione nel primo trimestre è stata di $4.31 comparata all’utile per azione di $4.13 del medesimo trimestre dell’anno precedente; che rifletteva un onere di $6.5 miliardi al lordo delle imposte riconosciuto in relazione alla risoluzione delle controversie sugli oppioidi e altre questioni legate al tema». Quanto all’utile per azione rettificato (Eps) «è diminuito del 30.8% a $1.16, in calo del 29.9% a valuta costante, contro una forte crescita del 53.1% del medesimo trimestre dell’anno precedente, che rifletteva l’alto aumento dei volumi dei vaccini Covid-19».

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Andamento delle vendite e investimenti

Con riferimento alle vendite del primo trimestre, Wba ha fatto sapere che «sono diminuite dell’1.5% sull’anno a $33.4 miliardi, in aumento dell’1.1% a valuta costante; escludendo l’impatto negativo da AllianceRx Walgreens di 485 punti base e il contributo positivo da U.S. Healthcare M&A di 280 punti base, la crescita delle vendite è stata del 3.2% a valuta costante». Inoltre sono stati investiti «$3.5 miliardi in debito e capitale per sostenere l’acquisizione di Summit Health da parte di VillageMD per $8.9 miliardi, conclusa il 3 gennaio 2023, accelerando le vendite del segmento U.S. Healthcare e il percorso verso la redditività». Infine sono state vendute «19.2 milioni di azioni ordinarie di AmerisourceBergen a novembre e dicembre, con un incasso al netto delle imposte di $3 miliardi».

Previsioni di crescita a lungo termine e per l’anno fiscale 2023

Wba ha fornito un quadro anche sulle prospettive di crescita a lungo termine e per l’anno fiscale in corso. In particolare, «mantenimento della guidance dell’utile per azione rettificato per l’intero anno da $4.45 a $4.65, data la forte crescita del core business che è maggiore rispetto agli impatti del Covid-19 per l’anno fiscale 2022 e dei venti contrari di natura valutaria». Inoltre «gli obiettivi di U.S. Healthcare sono stati incrementati dato l’annuncio legato a Summit Health del 7 novembre 2022, compreso l’obiettivo di vendita per l’anno fiscale 2025 da $14.5 a $16.0 miliardi, in aumento rispetto ai precedenti $11.0 – $12.0 miliardi, e l’EBITDA rettificato positivo previsto per il segmento entro la fine dell’anno fiscale 2023». Infine «maggiore visibilità sull’algoritmo di crescita a lungo termine dell’azienda, che prevede una crescita dell’EPS rettificato bassi livelli nell’anno fiscale 2025 e oltre».

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