Vendite online, 461 esercizi autorizzati in Italia

È passato più di un anno e mezzo dal momento in cui è entrata in vigore la norma che consente alle farmacie di vendere online medicinali Sop e Otc. Il numero di siti internet autorizzati alla cessione di tali prodotti è cresciuto a quota 461 su tutto il territorio nazionale, mentre al 31 dicembre del 2016 era pari a 427. Si tratta di 393 farmacie e di 68 parafarmacie. I dati divisi per regione indicano che è ancora il Piemonte il territorio nel quale è presente il maggior numero di esercizi autorizzati, 79, ovvero 67 farmacie e 12 parafarmacie. La seconda regione che presenta il quantitativo più alto di farmacisti che hanno deciso di lanciarsi nella vendita su internet – ottenendo dall’amministrazione locale e dal ministero le autorizzazioni necessarie – è la Lombardia, con un totale di 67 (63 farmacie e 4 parafarmacie), mentre il terzo gradino del podio è occupato dalla Campania con un totale pari a 58 (51 + 7). Passando invece alla parte bassa della classifica si nota il fatto che fermi a quota zero ci sono ancora la Calabria e la provincia autonoma di Trento. Sembra che in tali aree il canale telematico non rappresenti un’attrattiva per i farmacisti. Lo stesso discorso vale anche per il Molise, che presenta un’unica farmacia autorizzata alla vendita online, e per Abruzzo, Basilicata e Valle d’Aosta che ne hanno solo due a testa. Poco meglio fa la provincia autonoma di Bolzano, con 3 esercizi (tutte farmacie), mentre il Friuli-Venezia Giulia raggiunge quota 6 (5 + 1). Meglio la Liguria, arriva a 9 (6 + 3). Per superare quota 10 occorre spostarsi nelle Marche, dove sono presenti 13 farmacie online, mentre le due isole maggiori, Sardegna e Sicilia, hanno raggiunto entrambe le 19 autorizzazioni (rispettivamente 17 + 2 e 16 + 3). In Puglia poi risultano attivi 23 esercizi (14 + 9), uno in più in Toscana (23 + 1). In Emilia-Romagna si è arrivati a quota 43 (33 + 10) mentre nel Lazio la vendita online è stata autorizzata per 45 esercizi (38 + 7).