Vaccini in Italia nel 2023, pubblicato il Rapporto Aifa

L’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha pubblicato il rapporto vaccini 2023, con il quadro sull’andamento delle segnalazioni di eventi avversi in seguito a vaccinazione registrate in Italia nel corso del 2023. Il documento, frutto della collaborazione tra Aifa, Istituto superiore di sanità e gruppo di lavoro per la Vaccinovigilanza, ha confermato l’efficienza del sistema italiano di sorveglianza post-marketing, che ha continuato a monitorare attentamente la sicurezza di tutti i vaccini somministrati, inclusi quelli anti-Covid-19.

Segnali di sicurezza sui vaccini anti-Covid-19

Nel 2023 il comitato di valutazione del rischio per la farmacovigilanza dell’Ema (Prac) ha analizzato diversi segnali di sicurezza riguardanti i vaccini anti-Covid-19. Tutti i segnali sono stati chiusi, con valutazioni favorevoli alla sicurezza dei vaccini. Nessuno dei casi esaminati ha identificato rischi tali da alterare il rapporto beneficio-rischio positivo dei vaccini. In sostanza, il processo di sorveglianza dimostra di aver funzionato: ogni sospetto è stato esaminato approfonditamente, e nessuno si è trasformato in un rischio accertato.

Calo delle segnalazioni di eventi avversi a vaccini nel 2023

Le segnalazioni totali di reazioni avverse da vaccini in Italia nel 2023 sono state 4.330, in netta diminuzione rispetto al 2022 (-86%). Per i soli vaccini anti-Covid-19 il calo è stato del 94% (da oltre 21mila a poco più di 1.200). Il decremento è dovuto a diversi fattori: la riduzione delle dosi somministrate, la conclusione dei grandi progetti di farmacovigilanza attiva e l’attenuarsi dell’attenzione mediatica. Nonostante ciò, il sistema di monitoraggio non ha smesso di raccogliere e verificare segnalazioni, identificando e analizzando 15 segnali specifici.