Unifarco s.p.a., unione di farmacisti preparatori e realtà leader nel mondo della cosmetica per farmacie, è diventato socio di maggioranza di PM Pack, società veneziana produttrice di contenitori rigidi in plastica per i settori cosmeceutico e alimentare, acquisendo l’intero pacchetto di quote prima detenuto da Packing Plast. PM Pack s.r.l. è nata nel 2014 a Santa Maria di Sala (VE), proprio dall’esigenza di Unifarco di soddisfare con standard di qualità adeguati ogni necessità di packaging della propria attività. Punti di forza dell’azienda veneziana sono la progettazione e la realizzazione di contenitori in HDPE, PET, PETG e PP, oltre a flaconi in vetro in classe III e a diverse tipologie di accessori quali tappi, dosatori e nebulizzatori. Soddisfatto del nuovo assetto societario l’Amministratore delegato di PM Pack, Roberto Munari, che alla testata online Polimerica.it, parla dell’esigenza futura di puntare «al consolidamento delle quote di mercato e all’affinamento dell’organizzazione del lavoro con l’introduzione di figure professionali di alto livello». Guarda nella stessa direzione anche il Direttore commerciale e socio titolare Unifarco, ora anche Presidente dell’azienda veneziana, Luigi Corvi, che definisce l’acquisizione delle quote «perfettamente in linea con il modello di business dell’Unione di Farmacisti, che pone il benessere delle persone e dell’ambiente come fattore prioritario». Una scelta etica e di business, che permetterà di controllare, secondo Corvi, «la qualità dell’intero processo di filiera, con un approccio produttivo igienicamente controllato, dall’azienda produttrice al farmacista che propone il prodotto, fino al consumatore». I farmacisti preparatori di Unifarco, che ha sede a Santa Giustina Bellunese, ai piedi del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, condividono valori, filosofia e deontologia professionale, puntando la massima attenzione alla qualità e alla sicurezza del prodotto finale. Un progetto nato nel 1982, che ad oggi coinvolge sempre più farmacie in Italia ed è presente anche all’estero in Austria, Svizzera, Germania, Spagna e Francia. Di Unifarco, FarmaciaVirtuale.it si è già occupata nel 2015 per la stretta sulle farmacie basso-spendenti. L’Unione di farmacisti preparatori, in un’ottica di fidelizzazione all’azienda, aveva infatti inviato, nel febbraio dello scorso anno, una lettera a tutte le farmacie clienti: secondo l’informativa, tutte quelle che a fine 2015 avessero acquisito pochi prodotti a marchio proprio, si sarebbero viste ridurre lo sconto base dei prodotti personalizzati dal 50 al 42% e limitare la distribuzione di materiale di supporto alla vendita e di campioncini. Una stretta necessaria, secondo Unifarco, in quanto il modello distributivo utilizzato richiede maggiori investimenti e può essere dedicato soltanto ai clienti più fedeli.
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