«La nuova Convenzione nazionale farmaceutica riconosce il valore dell’apporto professionale dei farmacisti al Servizio sanitario nazionale per rispondere alle esigenze dei cittadini che richiedono un’assistenza sempre più tempestiva e accessibile, in special modo sul fronte della prevenzione. L’accordo va nella direzione del potenziamento dell’assistenza territoriale, affermando il fondamentale ruolo dei farmacisti nell’erogazione dei servizi di primo e secondo livello ai cittadini, e favorendo un approccio multidisciplinare nella gestione dei pazienti. Si valorizzano la professionalità, la presenza capillare sul territorio e la relazione fiduciaria con il cittadino-paziente che fanno dei farmacisti e della rete delle farmacie un presidio sanitario di prossimità insostituibile per la collettività e per il Ssn». Andrea Mandelli, presidente della Federazione degli ordini dei farmacisti italiani (Fofi), ha commentato l’intesa della Conferenza Stato-Regioni sull’Accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti sulle farmacie pubbliche e private, siglata il 6 marzo 2025.

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Farmacia dei servizi nella disciplina convenzionale

Mandelli ha osservato che «l’accordo è di estrema rilevanza non soltanto perché colma un vuoto che dura da quasi trent’anni, ma perché fissa degli standard, uniformi su tutto il territorio nazionale, volti ad assicurare la massima qualità delle prestazioni sanitarie rese ai cittadini. Per la prima volta, infatti, entrano nella disciplina convenzionale i servizi di cui alla L. 69/2009 istitutiva della Farmacia dei servizi, che saranno erogati secondo modalità omogenee e criteri logistico-organizzativi minimi non derogabili, anche attraverso l’utilizzo di locali esterni».

Standard di qualità e sicurezza delle prestazioni erogate

Mandelli ha spiegato che «la Federazione, nella sua qualità di ente pubblico sussidiario dello Stato, sta lavorando alla predisposizione di linee guida per l’esecuzione dei test ematico capillari, che saranno sottoposte alle istituzioni competenti. Garantire i più elevati standard di qualità e sicurezza delle prestazioni che eroghiamo a favore dei cittadini che ogni giorno a noi si rivolgono per avere risposte ai loro bisogni di salute è per noi la priorità assoluta».

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