Ritardi nei pagamenti: Federfarma Caserta mette in mora l’ASL

«A tutt’oggi non risulta pagata alle farmacie ricadenti nel comprensorio territoriale dell’ASL di Caserta la mensilità di ottobre 2016»: questa la motivazione citata nel documento diffuso da Federfarma Caserta e riguardante la messa in mora dell’ASL, sottoscritto dal Presidente di Federfarma provinciale Umberto D’Alia. «Un atto necessario – informa l’Associazione dei Titolari di Farmacia – anche al fine di ripristinare la regolarità per i mesi successivi». Si sottolinea che nelle ASL limitrofe questa mensilità risulta invece regolarmente corrisposta, così come quella di novembre 2016, che emerge sia già stata erogata dall’ASL di Benevento e da quella di Avellino e che sia stata posta in pagamento dalle ASL di Napoli. L’inadempienza messa in evidenza, oltre a scontrarsi con gli obblighi derivanti dal rapporto convenzionale, secondo Federfarma Caserta «risulta gravemente dannosa per le farmacie che continuano ad assicurare il servizio al pubblico senza ricevere quanto di competenza, anticipando oneri divenuti insostenibili». Nel documento si diffida quindi l’Ente a provvedere ai dovuti pagamenti entro e non oltre dieci giorni dalla ricezione della lettera di messa in mora, avvertendo che in caso di mancato versamento si provvederà al recupero giudiziale dei crediti con aggravio di spese.