Ricetta dematerializzata nazionale a regime da marzo 2016

È stato sbloccato il 26 gennaio 2016 il sistema informatico che gestisce a livello nazionale la ricetta dematerializzata. A confermarlo è stata Federfarma, che ha spiegato di essere venuta a conoscenza della novità nel corso di un confronto tenuto con i ministeri dell’Economia e della Salute, assieme alla Sogei: «Il Sistema di accoglienza nazionale (SAC) e i Sistemi di accoglienza regionali (SAR) consentiranno ora a tutte le farmacie la presa in carico, l’erogazione e la chiusura della prescrizione degli assistiti di altre Regioni».
L’associazione di categoria ha spiegato inoltre che a partire dalla stessa data «e fino quando non sarà disponibile, da parte della Sogei, il servizio di calcolo del ticket in uso nella Regione di provenienza dell’assistito, la farmacia è tenuta ad applicare il ticket fisso e il differenziale sul prezzo di riferimento in uso nella propria Regione. Analogamente, saranno validi, in via transitoria, solo i codici di esenzione identici a quelli in uso nella Regione di spedizione della ricetta dematerializzata». Il che significa che per completare totalmente l’iter di introduzione della ricetta dematerializzata, occorrerà aspettare ancora qualche tempo. «L’applicazione a regime della normativa sulla circolarità nazionale della ricetta dematerializzata – ha aggiunto infatti Federfarma – è prevista per il 1 marzo 2016, e consentirà la messa a disposizione delle farmacie del calcolo del ticket e del regime di esenzione vigente nella Regione di provenienza del cittadino. Forniremo tempestive informazioni non appena le relative specifiche tecniche saranno pubblicate».
In attesa della completa implementazione del sistema, però, il Sistema Tessera consentirà in tutto il territorio nazionale di far circolare il nuovo tipo di ricetta, e per questo Federfarma, rivolgendosi alle software house che forniscono i programmi gestionali presenti nelle farmacie, ha invitato, «qualora siano stati previsti blocchi che impediscono la visualizzazione e la spedizione di ricette dematerializzate fuori Regione», a rimuoverli «nel minor tempo possibile».
Sarebbero pronti quindi, a gestire la ricetta demetarializzata nazionale, gran parte dei software gestionali farmacia, tra cui Wingesfar, sviluppato da Studiofarma Srl società di CompuGroup Medical.