La Liguria ha attivato la dematerializzazione totale delle prescrizioni mediche. A partire da lunedì 3 aprile i medici potranno usare un sistema telematico per inviare le ricette, sia rosse sia bianche, ai propri pazienti attraverso un codice recapitato con Sms. La notizia è stata anticipata nel corso della trasmissione “Terrazza incontra la sanità” su Primocanale.it, alla quale è intervenuto l’assessore regionale alla Sanità ligure Angelo Gratarola, che ha spiegato come l’idea fosse nata durante la fase acuta del Covid per evitare che i cittadini si spostassero troppe volte, dovendosi recare prima dal medico e poi in farmacia per reperire i farmaci. «Questo sistema di dematerializzare la ricetta e ricevere un codice via Sms sul proprio telefonino oggi in Liguria è molto semplice – ha dichiarato l’assessore –. Basterà recarsi in qualunque farmacia della Regione con la propria tessera sanitaria e ricevere immediatamente il farmaco. Il meccanismo è valido sia per le ricette rosse, relative a medicinali a carico del sistema sanitario, sia per quelle bianche, a carico dei cittadini. È una possibilità che è stata molto apprezzata durante il Covid e abbiamo quindi pensato che dovesse essere mantenuta anche per il futuro».
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La procedura a carico dei cittadini
Per attivare il sistema di dematerializzazione della ricetta, i cittadini liguri dovranno anzitutto recarsi in farmacia per firmare il consenso che il farmacista inserirà nel sistema gestionale, connesso a quello del medico prescrittore che, a sua volta, potrà verificare l’avvenuto consenso. Effettuando la prescrizione, verrà generato automaticamente un codice che sarà trasmesso al paziente via Sms. Per il ritiro del farmaco basterà andare in qualsiasi farmacia della Regione con codice e tessera sanitaria. Il farmacista sarà infatti in grado di vedere tutte le prescrizioni disponibili per quel paziente.
Giovanni Toti: «Avanti con la digitalizzazione della Sanità»
Come si legge su Primocanale.it, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha espresso soddisfazione per l’ufficializzazione della ricetta dematerializzata, che rappresenta un nuovo passo verso la transizione digitale della Sanità regionale. «Quello di oggi è un ulteriore passo avanti sulla strada della digitalizzazione dei processi della Sanità ligure – ha sottolineato Toti –. L’obiettivo è quello di continuare a semplificare sempre più il rapporto fra i cittadini e il sistema sanitario regionale, rendendo le procedure più snelle ed efficienti attraverso un utilizzo appropriato della tecnologia. Le ricette dematerializzate sono in crescita: nel 2021 ne sono state emesse più di 21 milioni, salite a più di 24 milioni nel 2022. Confermando i numeri raggiunti in questi primi tre mesi del 2023, a fine anno si arriverà a superare i 25 milioni e mezzo».
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