Quanti sono i farmacisti in Italia? Quale è la loro distribuzione per ogni 100mila abitanti? E i numeri degli altri paesi europei? A queste ed altre domande cerca di rispondere il rapporto “Pharmacists in the EU”, pubblicato a cura di Eurostat, ufficio statistico dell’Unione europea in seno alla Commissione europea che raccoglie ed elabora dati provenienti dagli Stati membri dell’Unione europea a fini statistici, promuovendo il processo di armonizzazione della metodologia statistica tra gli Stati stessi. In un’infografica pubblicata dall’organizzazione intergovernativa il 25 settembre 2020, in concomitanza della Giornata mondiale dei farmacisti, viene evidenziato che l’Italia si trova al terzo posto per numero di farmacisti per ogni 100mila abitanti, con un numero di 119 unità, per un totale di 71.953, riferiti al 2018. Dato che ha avuto una leggera flessione nel 2019, dove in Italia il numero di farmacisti si è portato a 69.269.

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Malta ha il più alto numero di farmacisti in Europa

Venendo alla situazione europea, il paese a maggior densità di farmacisti per ogni 100mila abitanti è Malta, con 129 farmacisti all’attivo, seguito da Belgio, con 125 professionisti, e Spagna e Italia, con 119. Tra le nazioni a minore diffusione di farmacisti, all’ultimo posto vi è l’Olanda, con 21 farmacisti ogni 100mila abitanti, seguito da Danimarca, con 54 farmacisti, e Germania, con 66. Tra i paesi confinanti con l’Italia è utile annoverare la Svizzera, la quale – pur se non facente parte dell’Ue – dispone 69 farmacisti ogni 100mila abitanti. La Francia si colloca in quarta posizione, con 103 farmacisti, mentre l’Austria con 72 farmacisti.

«I farmacisti offrono un servizio essenziale alla popolazione»

«I farmacisti – si legge nel rapporto di Eurostat – forniscono un servizio essenziale alla popolazione. Ciò è particolarmente evidente ora, durante la pandemia Covid. Anche se molti servizi quotidiani sono stati bloccati o limitati, i farmacisti hanno continuato a fornire servizi ai pazienti. Inoltre, i professionisti hanno continuato a preparare, dispensare e vendere i medicinali di cui i pazienti avevano bisogno e hanno fornito consigli sul loro uso corretto e sui possibili effetti collaterali. Nell’Unione europea il numero di farmacisti per abitante varia notevolmente. La maggior parte degli Stati membri ha segnalato 50-110 farmacisti ogni 100 000 abitanti, sebbene i Paesi Bassi (21) fossero al di sotto di questo intervallo».

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