L’European federation of pharmaceutical industries and associations (Efpia), organizzazione che raggruppa le sigle dei produttori in Europa, riconosce il ruolo sempre centrale dell’intelligenza artificiale (Ai) nella ricerca, sviluppo e produzione di medicinali. L’applicazione dell’Ai in questo settore potrebbe portare a benefici per i pazienti, le aziende farmaceutiche e la società nel suo complesso, e scoprire, sviluppare e fornire trattamenti nuovi, sicuri ed efficaci in tempi più rapidi rispetto al passato.
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Quadro normativo adeguato e allineato a livello globale
Ciò nonostante, secondo la sigla europea, affinché il potenziale si realizzi pienamente, è utile che i quadri normativi che regolano l’uso dell’Ai nella ricerca, sviluppo e produzione di farmaci siano adeguati allo scopo, basati sul rischio, non duplicativi, allineati a livello globale e adeguatamente calibrati. Solo in tal modo, come sottolineato dell’Efpia, le regole potranno abilitare, anziché ostacolare, lo sviluppo di trattamenti sicuri ed efficaci che raggiungano i pazienti in modo più rapido ed efficiente.
Il ruolo dell’European medicines regulatory network
Efpia, dunque, sostiene l’approccio dell’European medicines regulatory network (Emrn) all’Ai, basato su metodi esistenti, buone pratiche di ricerca e requisiti applicati ad altri strumenti di sviluppo dei farmaci. L’associazione attende con interesse di collaborare con l’Emrn sulle prossime linee guida per l’uso dell’Ai nello sviluppo dei medicinali. Efpia ha suggerito diverse “best practices” fondamentali per l’uso e la governance dell’Ai nel ciclo di vita dello sviluppo dei farmaci: l’esenzione dell’Ai Act per l’Ai dedicata alla ricerca scientifica, la maggior parte degli usi dell’Ai nello sviluppo dei farmaci non può qualificarsi come ad alto rischio, l’area dello sviluppo dei farmaci è già altamente regolamentata in Europa, le prossime linee guida dell’Ema sull’uso dell’Ai forniranno un nuovo livello di supervisione e l’obiettivo finale per la governance dell’Ai dovrebbe essere una guida adeguata allo scopo e basata sul rischio
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