rapporto-aifa-2017Nel corso del 2017, in media ogni italiano (bambini inclusi) ha assunto 1,7 dosi di farmaco. Due terzi di esse sono state erogate a carico del Servizio sanitario nazionale. Per quanto riguarda l’assistenza territoriale complessiva, pubblica e privata, sono stati dispensati quasi 2 miliardi di confezioni, in aumento rispetto all’anno precedente del 3,2%. Ciò soprattutto in ragione della crescita della fascia A in Dpc (+21,5%), dei farmaci di automedicazione (+10,4%), della fascia C con ricetta (+7,8%) e della fascia A acquistata privatamente dal cittadino (+2,8%), mentre è stabile il numero di confezioni erogate in assistenza convenzionata (-0,2%). I dati emergono dall’edizione 2017 del Rapporto dell’Aifa sull’uso dei farmaci in Italia, che specifica come la spesa farmaceutica totale nell’anno di riferimento sia stata «pari a 29,8 miliardi di euro, di cui il 75% rimborsato dal SSN» e sia «aumentata rispetto all’anno precedente dell‘1,2%. In media, per ogni cittadino italiano, la spesa per farmaci è ammontata a circa 492 euro». Inoltre, «la spesa farmaceutica territoriale complessiva è stata pari a 21.715 milioni di euro (-1,4% rispetto all’anno precedente)». Mentre «la spesa pubblica territoriale, comprensiva della spesa dei farmaci erogati in regime di assistenza convenzionata e in distribuzione diretta e per conto di classe A, è stata di 12.909 milioni di euro, ossia il 59,4% della spesa farmaceutica territoriale, e ha registrato, rispetto all’anno precedente, una sensibile riduzione del 6,5%, dovuta principalmente al calo della spesa per i farmaci in distribuzione diretta e per conto (-13,7%)». I cittadini, invece, hanno pagato di tasca propria – spesa per la compartecipazione (ticket regionali e differenza tra il prezzo del medicinale a brevetto scaduto consegnato al cittadino e il corrispondente prezzo di riferimento), spesa per i medicinali di fascia A acquistati privatamente e per i farmaci di classe C – 8.806 milioni di euro, mentre le strutture sanitarie pubbliche hanno speso 12,1 miliardi (in calo dello 0,7% rispetto al 2016). I medicinali più consumati sono quelli per il sistema cardiovascolare, seguiti da quelli per l’apparato gastrointestinale. Sono invece i farmaci antineoplastici e immunomodulatori che si collocano al primo posto in graduatoria tra le categorie terapeutiche a maggiore impatto di spesa farmaceutica pubblica. L’Aifa sottolinea poi come l’uso di antimicrobici sia concentrato soprattutto nei bambini di meno di quattro anni e negli adulti ultra-75enni.
In termini geografici – a fronte di una spesa farmaceutica pubblica regionale erogata in regime di assistenza convenzionata pari a 8.116 milioni di euro, con 580 milioni di ricette emesse e 1,1 miliardi di confezioni di farmaci dispensati – è la Puglia la Regione con la quantità più alta di consumi, seguita da Umbria e Calabria. Mentre la spesa lorda pro-capite più alta è stata registrata in Campania (204,09 euro a testa), seguita da Puglia e Abruzzo. Al contrario, i livelli di spesa meno elevati sono quelli della provincia autonoma di Bolzano (123,30 euro). Inoltre, l’agenzia sottolinea che «il 79,4% delle dosi consumate ogni giorno in regime di assistenza convenzionata è costituito da medicinali a brevetto scaduto, che rappresentano il 59% della spesa convenzionata». Mentre «al 31 dicembre 2017 risultavano commercializzati in Italia 92 farmaci orfani sul totale dei 99 autorizzati dall’EMA negli ultimi 16 anni». La spesa a carico del Ssn per tali medicinali «è stata nell’anno di circa 1,6 miliardi di euro, corrispondente al 7,2% della spesa complessiva. L’area terapeutica in cui si concentra maggiormente questa spesa è quella delle leucemie, seguita da quella dei linfomi e dei mielomi». Per quanto riguarda infine i farmaci innovativi, nel 2017 ne sono stati riconosciuti otto, «tre dei quali indicati nel trattamento dell’infezione cronica da virus dell’epatite C». La spesa al netto dei payback per essi è stata di 1,6 miliardi di euro (in calo del 38% rispetto all’anno precedente).

[Per non perdere le novità di settore, iscriviti alla newsletter di FarmaciaVirtuale.it, nella tua email alle 7:00, dal lunedì al venerdì. Apri questo link]

© Riproduzione riservata

Non perdere gli aggiornamenti sul mondo della farmacia

Riceverai le novità sui principali fatti di attualità.

Puoi annullare l'iscrizione con un click. Non condivideremo mai il tuo indirizzo email con terzi.