Il ministero della Salute ha pubblicato l’aggiornamento 2023 del documento “Inquinamento atmosferico e cambiamenti climatici: Elementi per una strategia nazionale di prevenzione”, originariamente diffuso nel 2019. L’aggiornamento si rende necessario alla luce degli eventi intercorsi, tra cui la pandemia di Covid-19, le nuove direttive dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) sulla qualità dell’aria, e le pubblicazioni scientifiche in materia di salute e ambiente. Il documento è frutto del lavoro congiunto di esperti appartenenti a diversi enti e istituzioni, tra cui il ministero della Salute, l’Aipo-Its, l’Ispra, l’Isde, il Cnr e Gard Internazionale: entità che hanno collaborato per fornire un quadro aggiornato e dettagliato delle strategie di prevenzione da adottare a livello nazionale.
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Inquinamento atmosferico e i cambiamenti climatici: minaccia per la salute pubblica
L’inquinamento atmosferico e i cambiamenti climatici sono una minaccia per la salute pubblica. Le politiche di intervento integrate, per ridurre l’inquinamento e mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici, possono portare benefici in termini di salute, superando di gran lunga i costi sanitari derivanti dal trattamento delle patologie correlate. La riduzione degli inquinanti atmosferici di breve durata, come il metano e il carbone, oltre a proteggere l’ambiente, migliora la qualità dell’aria che respiriamo. Un approccio sinergico e integrato è essenziale per tutelare la salute delle fasce più vulnerabili della popolazione e per contenere i costi sanitari associati alle malattie croniche non trasmissibili, che sono in aumento.
Focus sulle malattie cardio-respiratorie e allergiche
Il documento pone attenzione particolare alle malattie cardio-respiratorie e allergiche, analizzando il legame tra queste patologie e l’inquinamento atmosferico e i cambiamenti climatici. L’obiettivo è identificare le strategie più efficaci per prevenire e ridurre l’incidenza di tali malattie, quota del carico di malattia sui sistemi sanitari. In tale direzione, la prevenzione passa attraverso una serie di obiettivi strategici, tra cui la promozione di politiche energetiche a basso impatto di carbonio, miglioramento della qualità dell’aria indoor e outdoor, e lo sviluppo di azioni di sistema intersettoriali per la promozione della salute e la prevenzione. Si rimanda al paper integrale nella sezione “Documenti allegati”.
Documenti allegati
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