La Federazione degli ordini dei farmacisti italiani (Fofi) ha reso disponibile la nota «Accordo Conferenza Stato-Regioni su indicazioni nazionali per l’erogazione di prestazioni in telemedicina», inviata lunedì 25 gennaio 2021 ai presidenti degli ordini dei farmacisti e ai componenti il comitato centrale. Nel documento vengono ripercorse le linee predisposte dal ministero della Salute «sulla base delle indicazioni fornite dalle Regioni, in relazione all’erogazione di prestazioni in telemedicina». Tra queste, televisita, teleconsulto medico, teleconsulenza medico-sanitaria, teleassistenza da parte di professioni sanitarie e la telerefertazione. Prestazioni che, come è noto, sono ampiamente diffuse sul territorio nell’ambito della Farmacia dei servizi. Il lavoro svolto dal Ministero sarà aggiornato periodicamente con la predisposizione di documenti utili per ulteriori servizi di telemedicina.

[Se non vuoi perdere tutte le novità iscriviti gratis alla newsletter di FarmaciaVirtuale.it. Arriva nella tua casella email alle 7 del mattino. Apri questo link]

Le regole amministrative applicate

«Al fine di poter ricondurre le attività di telemedicina ai Livelli essenziali di assistenza nell’ambito dei quali vengono erogate – precisa la Fofi – e, quindi, alle regole amministrative che devono essere applicate a tali prestazioni (in termini di tariffa, modalità di rendicontazione, compartecipazione alla spesa), il documento illustra le differenze tra le varie tipologie di prestazione». In merito alla «televisita», la Fofi, riportando l’atto approvato, evidenzia che «è un atto medico in cui il professionista interagisce a distanza in tempo reale con il paziente, anche con il supporto di un caregiver, tuttavia, la televisita, come previsto anche dal codice di deontologia medica, non può essere mai considerata il mezzo per condurre la relazione medico-paziente esclusivamente a distanza, né può essere considerata in modo automatico sostitutiva della prima visita medica in presenza».

Teleconsulto e teleconsulenza

Ulteriori dettagli pubblicati riguardano il «teleconsulto medico», secondo cui «è un atto medico in cui il professionista interagisce a distanza con uno o più medici per dialogare, anche tramite una videochiamata, riguardo la situazione clinica di un paziente, basandosi primariamente sulla condivisione di tutti i dati clinici, i referti, le immagini, gli audio-video riguardanti il caso specifico». La «teleconsulenza medico-sanitaria», invece «è un’attività sanitaria, non necessariamente medica ma comunque specifica delle professioni sanitarie – quindi anche dei farmacisti, precisa la Fofi -, che si svolge a distanza ed è eseguita da due o più persone che hanno differenti responsabilità rispetto al caso specifico».

Teleassistenza sanitaria e gli strumenti

Quanto alla «teleassistenza da parte di professioni sanitarie (infermiere/fisioterapista/logopedista)» – anche in questo caso di interesse dei farmacisti -, nel documento si legge che «è un atto professionale di pertinenza della relativa professione sanitaria e si basa sull’interazione a distanza tra il professionista e paziente/caregiver per mezzo di una videochiamata, alla quale si può all’occorrenza aggiungere la condivisione di dati, referti o immagini». Ulteriori dettagli vengono forniti su «sistema remunerativo/tariffario», «adesione del paziente», «responsabilità professionale» e «comunicazione dell’esito della prestazione sanitaria erogata in modalità televisita». Un paragrafo dedicato riguarda gli «strumenti che dovranno essere nelle disponibilità del personale sanitario (medico)», gli «Strumenti di supporto per il paziente», gli «standard di servizio per l’erogazione di prestazioni in telemedicina» e i «limiti di applicazione delle prestazioni di telemedicina a domicilio». Per tutti i dettagli delle singole prestazioni e le specificità della norma evidenziata, si rimanda alla nota Fofi nella sezione “Documenti allegati”.

© Riproduzione riservata

Non perdere gli aggiornamenti sul mondo della farmacia

Riceverai le novità sui principali fatti di attualità.

Puoi annullare l'iscrizione con un click. Non condivideremo mai il tuo indirizzo email con terzi.