PharmEvolution, i farmacisti votano i migliori progetti sociali

È stata prorogata fino al 15 settembre 2015 la prima fase del contest «PharmEvolution x il sociale», iniziativa rivolta ai farmacisti di tutta Italia: chi è interessato può iscriversi sul sito www.pharmevolutioncontest.it presentando un progetto originale ambientato in farmacia, e rivolto alle fasce più deboli della popolazione (anziani, disabili, donne in gravidanza, ecc.). In questo modo si potranno sfidare gli altri concorrenti nel corso della competizione, che si concluderà con una convention-evento che si terrà dal 9 all’11 ottobre, presso il centro Etnafiere di Catania, nel corso della quale saranno premiati i migliori progetti.
Nei giorni immediatamente successivi alla chiusura della prima fase di iscrizione, una giuria di esperti selezionerà le dieci idee giudicate più interessanti, che saranno pubblicate online sul sito www.pharmevolution.com. Quindi partirà la seconda fase dell’iniziativa, che prevede una votazione attraverso internet che potrà essere effettuata nel corso dell’intero mese di settembre. «Per esprimere la propria preferenza – spiegano gli organizzatori in un comunicato – basterà collegarsi al sito, compilare il form e cliccare sul progetto scelto. I primi tre classificati, quali risulteranno dalla sommatoria tra preferenze online degli utenti e graduatoria della giuria, vinceranno una vacanza-soggiorno per due persone, assieme alla la pubblicazione del progetto su riviste di settore (il regolamento completo è consultabile sul sito del contest). La cerimonia di premiazione si terrà l’11 ottobre, nella giornata conclusiva di PharmEvolution».
«Questo contest – ha evidenziato il vicepresidente di Federfarma e ideatore della kermesse, Gioacchino Nicolosi – punta a far emergere le migliori energie dei colleghi che, da Bolzano a Siracusa, potranno mettersi in gioco con un progetto etico da realizzare nella loro farmacia. Un po’ come fanno quotidianamente erogando sempre più servizi ai cittadini, anche se stavolta ad animarli sarà non solo lo spirito di dedizione ma anche un pizzico di sana competitività».