Fidia Farmaceutici – multinazionale farmaceutica italiana leader nella ricerca, sviluppo, produzione e commercializzazione di prodotti a base di acido ialuronico e suoi derivati – è la prima italiana di medie dimensioni a ottenere la certificazione nazionale per la parità di genere. Come evidenziato da Fidia, si tratta di «un traguardo che conferma l’impegno dell’azienda veneta nella promozione di un ambiente di lavoro in grado di valorizzare parimenti le competenze di tutti i suoi collaboratori».

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Caratteristiche della certificazione

Più nel dettaglio «la Certificazione – rilasciata dall’ente Accredia secondo la norma Uni-Pdr 125:2022 – attesta che Fidia ha adottato politiche e pratiche aziendali finalizzate a garantire la parità di trattamento e di opportunità tra uomini e donne a partire dalla selezione del personale, passando per la formazione, fino alla retribuzione e allo sviluppo professionale, in linea quindi con la direzione del Pnrr, che definisce la parità di genere come una delle priorità principali in tema di inclusione sociale.

Pari opportunità e inclusione realtà concreta

In Fidia, pari opportunità e inclusione sono una realtà concreta testimoniata dai numeri: dei suoi oltre mille collaboratori a livello globale il 49,5% sono donne con un’età media di 42 anni, una percentuale superiore al 37% se si considerano i vertici delle sedi europee. La composizione della popolazione aziendale è solo uno degli elementi che riflettono un più ampio impegno nell’implementazione di politiche Hr e welfare volte a garantire, tra le altre, anche il gender balance. Tra questi, l’avvio di una procedura per l’equità remunerativa, una serie di politiche a supporto del lavoro da remoto, del part-time e della genitorialità. In sinergia con le innovazioni nelle policy aziendali lavorano anche i percorsi di formazione continua rivolti a tutti i dipendenti, che vanno oltre il perimetro della gender equality e sfociano nella più ampia area dell’equità sociale e valorizzazione delle differenze. Un esempio concreto è la diversity equity & inclusion week, svoltasi a inizio marzo, che ha previsto un ciclo di incontri dedicati alla diversità in tutte le sue forme e che mira ad abbattere ogni stereotipo.

Costruzione di un ambiente di lavoro inclusivo

Carlo Pizzocaro, presidente e ceo di Fidia Farmaceutici, ha commentato positivamente il riconoscimento ottenuto: «Crediamo che ogni persona abbia un ruolo fondamentale nella costruzione di un ambiente di lavoro inclusivo in cui ogni diversità sia valorizzata, considerata un arricchimento e un acceleratore di crescita. Siamo orgogliosi, quindi, di aver ottenuto questa certificazione, che riconosce il lavoro realizzato finora, siamo anche consci, però, che non si tratta di un punto d’arrivo, bensì di una tappa di un percorso che ci vedrà continuare a investire sulle persone».

Cultura aziendale con il coinvolgimento delle persone

Gianluca Magnani, global people&culture officer di Fidia Farmaceutici, ha spiegato che «stiamo ridisegnando la nostra cultura aziendale non solo mettendo le nostre persone al centro, bensì coinvolgendole in prima persona al fine di creare un ambiente di lavoro in cui i valori e i comportamenti siano condivisi da tutti e non imposti dall’alto. Le policy che stiamo implementando sono, quindi, una conseguenza concreta di questo progetto ma rappresentano solo una tessera di un cambio di approccio molto più ampio».

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