Il 28 maggio 2024, all’Ordine dei farmacisti di Roma, si è svolto un incontro con l’obiettivo di discutere il nuovo Tirocinio pratico valutativo (Tpv), percorso professionalizzante introdotto dal decreto interministeriale n. 651 del 5 luglio 2022. Il Tpv mira a fornire ai laureandi in farmacia le competenze necessarie per svolgere le attività del farmacista nell’ambito del Servizio sanitario nazionale.
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Il Tpv come parte integrante del percorso di laurea in Farmacia
Il Tirocinio pratico valutativo consiste in attività pratiche supervisionate, finalizzate all’acquisizione di competenze procedurali e relazionali essenziali per l’esercizio della professione farmaceutica. I rappresentanti dell’Ordine e delle Università hanno discusso gli aspetti centrali del Tpv, tenendo conto delle attuali necessità nell’ambito del contesto professionale, tra cui la carenza di farmacisti nel mondo del lavoro. È emerso un consenso unanime sull’importanza del Tpv nell’ambito del percorso di laurea abilitante, come definito dal Decreto Legge 1143.
Collaborazione tra Accademia e professione per la qualità della formazione
Il Decreto Legge 1143 ha messo in luce la necessità di una stretta collaborazione tra il mondo accademico e quello professionale per sviluppare percorsi di Tpv efficaci. L’obiettivo, dunque, è assicurare che i laureandi acquisiscano le competenze richieste dal mercato del lavoro e siano in grado di erogare servizi professionali adeguati alle esigenze di salute dei cittadini, in linea con la Farmacia dei servizi. All’incontro è stato assunto l’impegno a rafforzare ulteriormente questa collaborazione, garantendo che i percorsi formativi siano allineati alle richieste del mondo del lavoro e alla qualità del servizio sanitario.
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