Neopharmed Gentili, azienda farmaceutica italiana controllata dalla famiglia Del Bono e dai fondi Ardian e Renaissance Partners, ha concluso l’acquisizione del business europeo di Orladeyo® (berotralstat) da Biocryst Pharmaceuticals. Il farmaco, primo inibitore orale della callicreina plasmatica a somministrazione quotidiana, è indicato per il trattamento dell’angioedema ereditario (Hae). Come spiegato in una nota del 27 giugno 2025, l’operazione rientra nella strategia di espansione europea di Neopharmed, che mira a consolidare il proprio portafoglio nel segmento delle malattie rare, caratterizzato da elevato valore terapeutico e tassi di crescita sostenuti. L’acquisizione garantisce la continuità commerciale di Orladeyo in Europa, sfruttando le competenze sviluppate da Biocryst nel campo dell’Hae.
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Inizio di un nuovo percorso per Neopharmed Gentili
Alessandro Del Bono, presidente E Ceo DI Neopharmed Gentili, ha osservato che «questa operazione segna l’inizio di un nuovo percorso per Neopharmed Gentili, proiettando l’azienda sulla scena internazionale e nel campo delle malattie rare, sfruttando le solide radici italiane e accogliendo un team europeo di successo e con esperienza».
Transazione coerente con la strategia
Secondo Jon Stonehouse, presidente e Ceo di Biocryst, «questa transazione è coerente con la nostra strategia di mettere Orladeyo a disposizione dei pazienti in Europa attraverso il team che abbiamo costruito, e ci mette in una posizione ancora più forte per creare valore al di là di Orladeyo e una crescita sostenibile nel prossimo decennio attraverso la nostra pipeline e potenziali opportunità esterne».
Team eccezionale per lanciare strategia efficiente
Stonehouse ha poi evidenziato che «Neopharmed Gentili sarà in grado di sfruttare Orladeyo e questo team eccezionale per lanciare una strategia efficiente e mirata in termini di capitale che potrebbe evolvere in un busieness di successo nel vampo delle malattie rare in Europa, che potrebbe diventare il partner di riferimento per le aziende statunitensi di malattie rare, compresa Biocryst quando renderemo disponibili ulteriori prodotti sul mercato».
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