È stato sottoscritto il 19 giugno 2015 un protocollo d’intesa tra l’Agenzia Italiana del Farmaco, Federfarma, Assofarm e Promofarma, il cui obiettivo è di ampliare l’ambito di collaborazione sulla fornitura dei dati relativi ai medicinali erogati a carico del SSN. In particolare – spiega un comunicato dell’Aifa – Federfarma e Assofarm si impegnano «anche per il tramite di Promofarma, a integrare il flusso mensile dei dati già forniti, sin dal 1999, con il dettaglio sui ticket dei farmaci, nonché gli importi delle trattenute a carico delle farmacie e della scontistica a favore di queste ultime, dell’industria farmaceutica e della distribuzione intermedia. Inoltre, sarà avviata la raccolta dei dati delle Distinte Contabili Riepilogative (DCR) consegnate mensilmente dalle farmacie associate a Federfarma e ad Assofarm al Servizio Sanitario Nazionale».
Sarà inoltre istituito un gruppo di lavoro congiunto tra le parti, finalizzato ad accrescere «il livello di garanzia fornito dalle farmacie agli utenti, verificando la possibilità, in accordo con il ministero della Salute, di rendere disponibili alla filiera informazioni relative all’abbinamento tra singola “targa” del medicinale e numero di lotto e data di scadenza dello stesso». «L’Aifa, così come le associazioni di categoria, attribuisce grande importanza allo sviluppo della sanità digitale – ha affermato il direttore generale dell’agenzia Luca Pani – e per questo è fondamentale la condivisione dei dati in ambito farmaceutico. Il protocollo siglato oggi costituisce un’ulteriore passo in avanti al fine di creare strumenti sempre più affidabili e precisi sul monitoraggio della dispensazione dei farmaci e sul loro uso appropriato».
Da parte sua, secondo la presidente di Federfarma Annarosa Racca, «Questo accordo amplia una collaborazione ormai consolidata e conferma il ruolo attivo delle farmacie nel monitoraggio della spesa e dei consumi. In particolare, in aggiunta ai dati forniti oggi, le farmacie garantiranno mensilmente dati concernenti gli importi dei ticket e delle quote di compartecipazione corrisposte dai cittadini per i medicinali inseriti nelle liste di trasparenza; le varie trattenute in favore del SSN; informazioni relative ai dispensari e alle farmacie succursali separatamente rispetto a quelle di riferimento. Tale attività sarà garantita senza che le farmacie siano gravate da ulteriori adempimenti grazie al lavoro svolto da Promofarma». Nell’ambito del protocollo, l’Aifa rinnova inoltre il proprio impegno al periodico aggiornamento dell’elenco del Prontuario Ospedale-Territorio (PHT), fatto che Racca ritiene «un punto saliente dell’accordo».
Secondo il presidente di Assofarm, Venanzio Gizzi, «il protocollo d’intesa costituisce un’ulteriore conferma della collaborazione offerta dalle farmacie alle istituzioni affinché i livelli di trasparenza siano sempre di più elevati e tutelati. La volontà prevista, tra l’altro, di istituire un gruppo di lavoro tecnico congiunto con l’obiettivo di accrescere il livello di garanzia fornito dalle farmacie agli utenti è un’ulteriore dimostrazione dell’importanza del “sistema-farmacia” nel nostro Paese».
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